Riportiamo i risultati dei test raccolti dal sito gomme-auto.it, che ha valutato le performance su neve e ghiaccio degli pneumatici 4 stagioni confrontando i risultati dei test delle riviste automobilistiche ed automobil club.
Gli pneumatici 4 stagioni hanno ormai una lunga storia alle spalle e costituiscono un prodotto di punta per molti produttori di pneumatici. Nel corso del tempo, le loro prestazioni sono notevolmente migliorate, per questa ragione una fascia sempre più ampia di automobilisti li preferisce a un doppio treno di gomme. Le loro performance sono state messe alla prova in numerosi test effettuati da enti specializzati e riviste di settore con risultati davvero stupefacenti per alcuni marchi.
In Italia la percentuale di automobilisti che sceglie le gomme 4 stagioni non è alta quanto nel resto del mondo, basti pensare che negli stati uniti questa tipologia di pneumatici ha un tale successo commerciale che la maggior parte dei veicoli venduti negli USA sono dotati come primo equipaggiamento di gomme quattro stagioni.
Per gli automobilisti la scelta dei quattro stagioni è senza alcun dubbio conveniente, come sostiene lo staff del sito www.gomme-auto.it specializzato nella vendita di pneumatici 4 stagioni, poiché consente un risparmio rispetto al doppio treno di gomme; ma l’interrogativo che tutti si pongono è se davvero i quattro stagioni possano sostituire gli pneumatici stagionali garantendo la stessa sicurezza di guida.
Vediamo ad esempio i risultati dei test della rivista americana Road & Track, eseguiti presso l’impianto Automotive Enviro Testing, situato nel Minnesota e utilizzato da molte case produttrici per provare gli pneumatici su una pista con neve, ghiaccio e temperature rigide per molti mesi all’anno. Per il test sono state utilizzate due auto Chevrolet diverse: una dotata di quattro ruote motrici e un’altra con la trazione anteriore. Nel test sono stati valutati la frenata, la trazione in salita e la precisione della sterzata. Le vetture sono state equipaggiate con pneumatici Goodyear: per le prime prove le vetture sono state dotate di pneumatici 4 stagioni, e successivamente degli invernali. Le prove sono state ripetute più volte, e le valutazioni finali sono il risultato della media delle valutazioni relative alle singole prove.
Secondo la rivista, i quattro stagioni, in quanto soluzione di compromesso, sono molto apprezzabili, ma nel periodo invernale non possono garantire prestazioni simili agli pneumatici invernali. Infatti, in seguito ai test, la rivista ha espresso un giudizio severo sulle performance dei quattro stagioni sulla neve. Di conseguenza, la guida con pneumatici quattro stagioni in presenza di neve o ghiaccio non sarebbe sicura quanto quella con pneumatici da neve.
Il risultato delle prove consacra l’invernale miglior pneumatico per il periodo invernale, poiché neppure i veicoli con trazione integrale garantiscono la sicurezza di guida degli pneumatici invernali; inoltre, soprattutto nei test di frenata e in curva la differenza di prestazioni si è dimostrata davvero evidente.