Tagliacozzo -Il gip del tribunale di Avezzano ha convalidato, questa mattina, l’allontanamento urgente dalla casa familiare del 51enne residente a Tagliocozzo accusato di maltrattamenti e lesioni nei confronti della convivente e delle sue figlie. L’uomo dovrà mantenere dall’abitazione, nonché dai luoghi solitamente frequentati dalla compagna, una distanza non inferiore ai 500 metri e, in caso di incontri occasionali, dovrà ripristinare la suddetta distanza. Il giudice ha disposto, altresì, che all’indagato venga applicato uno strumento di controllo elettronico a distanza prevedendo sin da ora che, in caso di rifiuto al suo utilizzo, sarà a lui applicata la misura più grave degli arresti domiciliari.
Secondo l’accusa, il 51enne, per anni, ha sottoposto la sua compagna a violenze fisiche e psicologiche, anche in presenza del loro figlio minore. Comportamenti violenti e minacciosi aggravati dall’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti. Tra le accuse principali emergono episodi di violenza fisica, come schiaffi, pugni e calci che, in un’occasione, hanno causato alla donna lesioni gravi, tra cui la frattura di due costole, ma anche minacce di morte tra cui: “Ti ammazzo” e “Ti stacco la testa”. L’uomo è, inoltre, accusato di aver usato violenza contro le figlie della donna.
Particolarmente grave l’ultimo episodio risalente al 29 dicembre: l’uomo ha colpito con schiaffi e un pugno al viso la compagna, mentre la figlia di lei è stata strattonata e sbattuta a terra. Solo l’utilizzo di uno spray al peperoncino da parte della donna ha permesso loro di fuggire e trovare rifugio, prima di allertare le forze dell’ordine. Il 51enne è assistito dagli avvocati Luca e Pasquale Motta.