Collelongo – L’avvelenamento intenzionale di un animale è un reato, lo abbiamo scritto decine e decine di volte attraverso le pagine del nostro giornale. Eppure c’è chi continua a spargere esche tossiche e pericolose per cani, gatti e per tutti coloro che possono venirne a contatto. A Collelongo, come ha denunciato qualche giorno fa una cittadina, sono morti 7 gatti e 2 cani a causa dei bocconi avvelenati.
“Sono state rinvenute inoltre altre 6 esche che potevano fare altrettante vittime indifese” scrive la donna. “Io non mi pronuncio sulla mano che ha sparso morte, mi rimetto alla giustizia divina. Mi meraviglio però come tutti siamo pronti il 17 gennaio a venerare Sant’Antonio protettore degli animali e poi quegli animali vengano uccisi come se non fossero creature di Dio“.