Avezzano. 14 maggio, questa la data del confronto pubblico tra i candidati a sindaco di Avezzano, organizzato dall’associazione “Progetto Leonardo Casciere”. Dopo una serie di rinvii, a causa della controversia sulla concessione dell’utilizzo del palco in Piazza Risorgimento, si è giunti finalmente ad una svolta per quello che sarà un momento cruciale della campagna elettorale.
Il confronto vedrà presenti i sei candidati alla carica di sindaco (Leonardo Casciere, Stefano D’Andrea, Gabriele De Angelis, Nazzareno Di Matteo, Giovanni Di Pangrazio e Francesco Eligi), in un dibattito guidato e moderato dal giornalista de “Il Centro” Roberto Raschiatore, “uomo di sicura lealtà” come evidenziato da Leonardo Casciere.
Proprio Leonardo Casciere, promotore dell’evento, esprime la sua soddisfazione per quello che sarà “il momento più alto della campagna elettorale e del vero confronto delle idee e dei programmi. Un atto di democrazia e rispetto verso i cittadini”.
“Sono felice che si sia arrivati a poter organizzare questo confronto” prosegue Casciere “e credo che sia una vetrina importante per tutti i candidati. Sono convinto della bontà del mio programma elettorale, reso pubblico con parecchio anticipo nelle linee guida, ma che non vedo l’ora di illustrare nei contenuti e nei modi con cui pensiamo di arrivare ai risultati che ci siamo prefissati. Sono certo che anche gli altri candidati abbiano la stessa convinzione, quindi credo che nessuno si tirerà indietro, visto che tra l’altro tutti hanno accettato il mio invito non più tardi di venti giorni fa”.
Sarà un momento importante, una modalità di presentarsi ai cittadini cui siamo probabilmente ancora poco avvezzi nel nostro Paese, ma che ha dimostrato in altre realtà grande rilevanza nell’orientare le scelte di voto: “Il confronto è sempre positivo, non può e non deve intimorire nessuno. Ognuno dei candidati ha le proprie idee e i propri programmi e tutti pensano, chiaramente, di avere le proposte migliori per il futuro della città. Sarà positivo confrontarsi in un contesto in cui, tra l’altro, non sono ammessi bluff e bugie, pena l’essere facilmente smentiti. Ognuno si giocherà le proprie carte migliori, il popolo sarà poi giudice imparziale e definitivo, com’è giusto che sia in ogni democrazia sana”.
Casciere conclude rimarcando i suoi propositi per una campagna elettorale basata sui programmi e sul rispetto dei cittadini di Avezzano: “Sin dall’inizio ho dichiarato di volermi confrontare su idee e programmi, cercando di tener fuori ogni altra questione. E’ normale che, in un momento tanto particolare per la città, i toni possano essere a volte aspri, io per primo mi sono trovato a commentare delle “storture” che non possono passare sotto silenzio. Ma il fatto di aver voluto questo confronto e di aver impegnato il mio staff nell’organizzazione dello stesso, sono la dimostrazione del mio modo di vedere la politica, della mia idea che chiunque voglia governare la città debba avere la capacità e la voglia di mostrarsi in tutta trasparenza davanti ai cittadini chiamati a votare”.
Appuntamento quindi per il 14 maggio, piazza Risorgimento, per il confronto tra i candidati alla carica di sindaco di Avezzano.