Avezzano. Si è svolta nell’Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza, la presentazione di tutti gli atleti della Pinguino Nuoto, circa 200 ragazzi che parteciperanno ai vari campionati regionali, interregionali e nazionali nelle categorie Nuoto, Sincro, Master e Propaganda. E’ stato anche un momento importante, durante il quale si è tenuto il dibattito “Impegno scolastico e attività agonistica”, al quale hanno partecipato Nazzareno Di Matteo, Direttore Tecnico Pinguino Nuoto e Consigliere Regionale FIN Abruzzo, Cristiano Carpente, Presidente C.R. Abruzzo FIN, Sorge Daniela, Presidente Pinguino Nuoto e Vito del Priore, Responsabile Tecnico FIN Abruzzo, finalizzato a spiegare il progetto Talenti2020 e l’importanza che l’attività sportiva agonistica riveste insieme alla scuola. Questa iniziativa messa in campo dalla Federazione Nazionale propone un’azione organica che mette in stretta relazione tutti i soggetti coinvolti nel processo di crescita ed affermazione del talento dall’atleta stesso, al tecnico, ai genitori e soprattutto alla scuola. L’obiettivo è quello di arrivare a definire un percorso condiviso, di medio – lungo termine, che “accompagni” e supporti il giovane talento nel crescere e nel diventare “campione”.
“La Regione Abruzzo è stata la seconda regione, dopo il Veneto, ad accogliere questo progetto importantissimo – spiega Carpente – al fine di valorizzare le società sportive e i nostri atleti. Allo stesso tempo la formazione dei tecnici per noi risulta fondamentale, proprio perchè è alla base della crescita dei nostri ragazzi”. Di Matteo ha tenuto a sottolineare come sia necessario dare un cambio culturale all’attività sportiva, soprattutto agonistica, che deve essere supportata dalla scuola. “Scontiamo un ritardo con le altre realtà sportive internazionali, dove chi fa sport viene premiato – dichiara il Direttore Tecnico della Pinguino – lo sport deve essere visto anche come veicolo occupazionale e come una vera e propria opportunità, se non ci fossero le società sportive, queste attività sarebbero svolte in maniera residuale”. “Non abbiamo nulla da invidiare alle altre regioni, dobbiamo valorizzare i nostri talenti tutti insieme, con cooperazione e organizzazione” conclude il Presidente C.R. Abruzzo FIN. Assente per motivi di salute il Responsabile MIUR Abruzzo, Antonello Passacantando, con il quale gli organizzatori dell’evento collaborano attivamente per la realizzazione di importanti prospettive future.
Al termine del convegno, hanno sfilato i giovani atleti delle diverse categorie insieme ai loro responsabili di settore.