Ovindoli. Hanno iniziato a cercarlo quando i familiari si sono accorti che non era rincasato, come faceva ogni giorno, intorno alle 17.30. E così è stato trovato senza vita, sulle scale di un condominio che si trova a Ovindoli, il suo paese, sulla strada che sale agli impianti da sci.
Ovindoli piange la scomparsa di Paolo D’Elia, imprenditore di 55 anni. D’Elia lascia la moglie Angela e il figlio Francesco.
Ieri sera l’uomo non era rientrato e così i parenti hanno iniziato a cercarlo in paese. L’imprenditore era molto conosciuto a Ovindoli e in tutto l’Altopiano delle Rocche, si occupava di edilizia, rivestimenti e altro e spesso veniva chiamato anche da chi aveva casa a Ovindoli ma viveva fuori, a controllare a titolo di cortesia, gli appartamenti lasciati incustoditi durante la settimana.
D’Elia è stato ritrovato intorno alle 19.30 sulle scale di un condominio ma per lui purtroppo non c’era già più nulla da fare. Si è trattato quasi certamente di una morte naturale. Sul posto si sono precipitati i sanitari del 118 che hanno allertato anche i carabinieri. A fare un sopralluogo è intervenuto il brigadiere Andrea Schettino.
Questa mattina il pm Maurizio Maria Cerrato deciderà se procedere con un esame autoptico oppure se riconsegnare la salma ai familiari. I carabinieri della locale stazione, al comando del maresciallo Sante Benedetti hanno consegnato un’informativa in procura. D’Elia era conosciuto da tutti come un gran lavoratore, come un uomo buono e dedito alla famiglia.