Marsica – “Perseverare nell’errore è una peculiarità tutta TUA. La società unica dei trasporti creata da questo Governo regionale, infatti, continua a sbeffeggiare i pendolari della tratta Pescara-Avezzano-Roma”.
Ad affermarlo è il consigliere Regionale M5S Gianluca Ranieri intervenuto sulla questione già alcuni giorni fa in merito al cattivo coordinamento tra le due linee Pronto Bus e TUA sulla tratta più usata dai pendolari abruzzesi.
“Dopo la nostra denuncia degli scorsi giorni, TUA, non solo non ha introdotto il “mezzo abbonamento” di sola andata o di solo ritorno utile a coordinarsi con Prontobus, ma ha contestualmente aumentato il costo dell’abbonamento settimanale portandolo da 36,5€ a 41,8€. Un atteggiamento che stona ancora di più se messo a paragone con quello di ProntoBus che invece, recependo le nostre indicazioni positivamente, ha adeguato i prezzi del biglietto carnet a quello dell’abbonamento Tua. Peccato che ora l’Azienda Unica dei Trasporti, abbia aumentato il costo degli abbonamenti. E, come se non bastasse, a fronte di questo aumento, non ha neanche avuto l’accortezza di reintrodurre la corsa delle 18.00 da Pescara ad Avezzano. Ha semplicemente variato gli orari delle corse che collegano Pescara a Sulmona e Sulmona ad Avezzano”.
“Secondo i tecnici dell’Azienda Unica Trasporti – spiega il consigliere – i pendolari che da Pescara vanno ad Avezzano dovrebbero cambiare autobus a Sulmona, subendo numerosi disagi soprattutto in inverno, per i possibili ritardi a causa dell’assenza di stazioni di cambio (e quindi di attesa), e per i tempi di percorrenza più lunghi (anche di mezz’ora), di mezzi non dedicati”.
“Insomma – conclude Ranieri – non è chiaro se la paradossale situazione del servizio sulla tratta Avezzano – Pescara sia da attribuire più all’incuria o all’incapacità, ma ci troviamo di fronte all’ennesimo disastro di gestione. Se gli amministratori aziendali scelti da D’Alfonso e da D’Alessandro non sono stati capaci di gestire tale situazione, allora forse i due esponenti PD dovrebbero rivedere la questione invece di dedicarsi anima e corpo alla conta delle poltrone in Parlamento, perché è bene che si ricordino che mentre loro fanno la conta dei voti, in Abruzzo c’è chi prende l’autobus tutte le mattine per andare a lavorare”.
Cambise e Ceglie (Pd): “Trasporti : La Maledizione Abruzzese”
“Oggi, a fronte di un aumento del pedaggio del 12.89% sulla A24 & A25, l’unica concessione del Ministro Del Rio ai Governatori di Lazio e Abruzzo (e delle decine di Sindaci e Amministratori in mobilitazione) è stato quello di applicare uno sconto del 20% ai pendolari. E` un primo risultato per i pendolari, ma per il turismo, il commercio e gli altri abitanti?”. E’ quanto dichiarano il Segretario del PD di Avezzano Giovanni Ceglie e Aurelio Cambise (Pd).
“La libera circolazione delle persone e delle merci nello spazio Europeo è la condizione primaria per favorire gli scambi, ma il principio di uguaglianza di ogni cittadino (art.3 della Costituzione) sottintende il divieto di forme di discriminazione sancite anche dai Trattati dell’Unione Europea. Viene da pensare che in Abruzzo incomba una maledizione, quella per cui chi si avvale delle Autostrade o delle Ferrovie Abruzzesi debba essere salassato pur non ricevendo un servizio all’altezza di quello nazionale”.
Come se non bastasse è del 01 Gennaio 2018 la decisione unilaterale di Prontobus di non accettare più abbonamenti T.U.A. La T.U.A. ha sbagliato a collaborare con il vettore privato Prontobus. Non solo T.U.A.obbliga chi si sposta a utilizzare un vettore più caro (e questo non è una sorpresa per gli abruzzesi colpiti dalla maledizione dei Trasporti), ma ha quasi desertificato le corse da Pescara verso Avezzano. Solo una corsa all’andata (06:15) ed una al ritorno (14:15). Ma la T.U.A. (ex Sangritana) gestisce anche linee ferroviarie, come la Lanciano – Pescara – San Benedetto del Tronto, Pescara – Termoli, Pescara – Giulianova – Teramo e la Sulmona – Pescara, con un parco treni di tutto rispetto ( Lupetto, Orsetto, Aquilotto)”.
“Allora perchè cercare solo interlocutori privati come Prontobus e non anche invece la collaborazione di Trenitalia sulla tratta Pescara – Roma, mettendo a disposizione i suoi treni? Trenitalia e la Regione non vogliono varare il treno Jazz, Swing…per la Roma – Pescara (promessi oramai da anni) allora perché T.U.A. non vara i suoi treni per collegare Pescara ad Avezzano con un sistema tariffario questa volta integrato e valido per i due operatori entrambi pubblici?”.
“Infine, la T.U.A. oltre a trovare alambicchi con soluzioni non proprio in sicurezza per gli utenti, fermando il bus delle 18:00 al casello autostradale di Sulmona – Pratola per effettuare un cambio, perché non può fermare anche ad Avezzano il bus delle 19:30 da Pescara verso Roma? Ma forse anche qui nulla è possibile a causa della Maledizione”.