Celano – Presso l’ufficio anagrafe del Comune di Celano è possibile esprimere la propria volontà in merito alla donazione di organi e tessuti. La richiesta può essere fatta allo sportello, mentre si rinnova o si richiede la carta d’identità, riempiendo l’apposito modulo.
“Abbiamo deciso, su iniziativa di Maria Antonietta Zaurrini, – scrive il sindaco Settimio Santilli sulla sua pagina facebook – di partecipare attivamente all’iniziativa: “Una scelta in Comune – La donazione come tratto identitario”. In collaborazione con il centro Regionale Trapianti Regione Abruzzo e Regione Molise (CRT), abbiamo deciso di partecipare attivamente a questo progetto per permettere a tutti voi di poter dichiarare, in vita, la propria volontà di donare gli organi.
Con questa iniziativa abbiamo voluto rendere più facile e consapevole l’espressione di volontà per ciascuno di voi, oltre che stimolare l’attenzione su questo tema così importante e delicato, con l’auspicio che possa emergere lo spirito di solidarietà e di generosità che ci contraddistingue. Nel rispetto della libertà di ciascuno di noi, è nostro dovere ricordare che il trapianto di organi è la migliore, ed in alcuni casi l’unica, cura disponibile in molte malattie gravi, come quelle, per esempio, che colpiscono il polmone, il cuore, il fegato o i reni.
L’iniziativa è molto semplice: al momento della richiesta di rilascio o rinnovo della carta di identità, presso l’Ufficio anagrafe del nostro Comune, se si è un cittadino maggiorenne, vi sarà offerta la possibilità di esprimere la volontà sulla donazione che verrà inserita nel registro nazionale dei donatori, tenuto presso l’Istituto Superiore di Sanità, attraverso la compilazione di un semplice modulo. Questo Registro verrà consultato dai medici che lavorano nel Coordinamento Regionale in caso di possibile donazione.
La scelta, sia questa positiva o negativa, potrà essere modificata in qualsiasi momento recandoti agli Uffici ASL del nostro territorio. Donare significa regalare spontaneamente e senza alcuna ricompensa qualcosa che ci appartiene. Donare gli organi è uno degli atti di generosità più elevati e nobili che una persona possa compiere. A breve arriverà nelle case un vademecum per spiegare bene l’iniziativa e come aderire. Un grazie ai dipendenti comunali Antonio Paris e Loreto Guerra”.