Avezzano – Prove di larghe intese nel corso del consiglio comunale di Avezzano, convocato in seduta straordinaria per la surroga dei nuovi consiglieri a seguito della decisione del Consiglio di Stato sul caso ‘Anatra Zoppa’:
Di Pangrazio, infatti, ha aperto al dialogo presentato un documento firmato da tutti i rappresentati delle liste della coalizione dove si dice pronto ad aprire un dialogo per il bene della città sulla base di una serie di punti programmatici condivisi contenuti nel documento. “Siamo disposti al confronto con tutte le forze politiche che al momento sono sedute in consiglio comunale – si legge nel documento – ripartendo dalla discussione su temi fondamentali come la sicurezza della città e la sicurezze nelle scuole: siamo convinti che questa nostra posizione sarà utile per l’interesse generale della collettività”.
Tentativo, tuttavia, rispedito al mettente a stretto di Leonardo Casciere: “Mi spiace per Di Pangrazio, ma la nuova amministrazione, per avere il mio appoggio, deve essere di centrodestra: se ciò non si verificasse non contribuiremo alla formazione della maggioranza ma staremo all’opposizione”.
Possibilista invece il Sindaco dimissionario, Gabriele De Angelis: “Alla luce dei fatti sono impossibilitato a portare avanti il mio programma di mandato ma la legge ci consente un piccolo arco di tempo per ricomporre un quadro politico per il bene della città”.
La delibera di convalida dell’elezione dei sei consiglieri comunali, appartenenti alla coalizione dell’ex sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio, è stata approvata all’unanimità: i consiglieri che sono entrati ufficialmente in Consiglio sono Cristian Carpineta, Roberto Verdecchia, Luigia Francesconi, Gianfranco Gallese, Antonio Di Fabio, Luccitti Giovanni e Sonia Di Stefano.
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