Avezzano – Una stagione estiva che sarà inserita all’interno del Calendario eventi Estate e una invernale, fatta di tanti appuntamenti e che vedrà come location il Castello Orsini. In più, tutte le compagnie lavoreranno per la prima volta insieme e con unione di intenti, per la valorizzazione, ognuna a seconda delle proprie peculiarità.
È stato un incontro proficuo quello in Comune tra l’assessore alla Cultura Pierluigi Di Stefano e le compagnie di teatro amatoriale e dialettale avezzanesi.
Presenti anche il presidente della Commissione Cultura, Giancarlo Cipollone, l’assessore allo Sport, Angela Salvatore e i consiglieri comunali Maria Antonietta Dominici e Alberto Lamorgese.
«Sono molto soddisfatto», il commento dell’assessore Di Stefano, «il teatro amatoriale avezzanese è ormai diventato una realtà consolidata della nostra città e la proposta federativa delle compagnie che si sono organizzate in un’associazione che le rappresenta tutte mi pare sia l’elemento distintivo che costituisce forse un unicum in Abruzzo», va avanti, «l’unione merita la giusta attenzione dell’amministrazione comunale, visti anche i successi di pubblico che le compagnie hanno ottenuto negli anni passati, con gli spettacoli sia estivi che invernali che hanno registrato il tutto esaurito. Il teatro amatoriale e dialettale è molto importante per la nostra città in quanto assolve alla sua funzione principale, quella culturale, ma anche a una funzione sociale, aggregativa, e, non ultima, alla riscoperta e custodia di tradizioni, usanze e costumi, oltre che del nostro dialetto».
«Con il sindaco Gabriele De Angelis e con i consiglieri presenti nella riunione abbiamo deciso di valutare una proposta che sia più robusta rispetto al passato, ma il discorso vale per tutta la produzione di prosa, già ottima grazie al lavoro impeccabile dell’Ufficio Teatro», conclude l’assessore alla Cultura, «ho già avuto un primo contatto con il direttore artistico Lino Guanciale per sviluppare un’offerta complessiva che riesca a soddisfare totalmente le esigenze dei diversi pubblici avezzanesi, accostando alla stagione teatrale principale un’altra, denominata “OFF”, che abbia un costo ridotto di biglietti e abbonamenti, con attori di elevata qualità, valorizzando anche talenti avezzanesi, e, ovviamente, una stagione amatoriale/dialettale, che deve avere lo spazio importante che merita».