Avezzano – Il 12 ottobre il Consiglio di Sorveglianza del CAM SPA, ha approvato il bilancio d’esercizio 2017 nel pieno rispetto del mandato conferitogli dall’assemblea dei Sindaci.
Dopo un lungo e meticoloso lavoro di controllo iniziato sin dall’insediamento, in data 25 luglio 2017, e del conseguente rilevamento di fatti gestionali non presenti negli atti contabili della società, il CDS nel proprio ruolo di organo di controllo, (è potuto giungere alla approvazione) ha approvato il documento di bilancio redatto dal Consiglio di Gestione.
A seguito dell’attività di controllo, a marzo 2018 la società ha richiesto al Tribunale di Avezzano di essere ammessa alla procedura concorsuale di concordato in continuità. Per una corretta informazione a beneficio dei cittadini si aggiunge che proprio il 15 corrente mese il CAM ha depositato il Piano di concordato secondo le procedure previste dal Tribunale di Avezzano e dalla legge, e che l’approvazione del bilancio 2017 si cala in questo contesto come un adempimento propedeutico e necessario alle procedure espletate.
L’attività fin qui svolta e ancora in atto, finalizzata a rendere il bilancio veritiero ed attendibile, secondo i principi contabili, è stata coadiuvata con l’ausilio, di legge, dell’Advisor, della Società di Revisione certificatrice, della società di Revisione legale dei conti, dell’Asseveratore delle risultanze contabili e dei periti necessari ad addivenire alla migliore ricostruzione possibile della reale situazione dell’Ente.
Le perdite rilevate dall’analisi e delle verifiche condotte che hanno permesso di ripristinare i giusti saldi contabili sono molto gravose e quantificate in complessivi euro 51 milioni , dei quali 43 attengono ad esercizi precedenti.
Tra i dati più salienti, i debiti ammontano ad euro 111 milioni ed i crediti ad euro 48 milioni; il patrimonio netto ha il segno negativo per 30 milioni. Cifre queste che con l’auspicata approvazione del Piano di concordato presentato, dovrebbero giocoforza migliorare in virtù della percentuale di soddisfazione dei creditori che si potrà loro accordare.
Ciò che questo CDS vuole precisare ai cittadini è il principio della continuità dell’attività per il quale la società dovrà dare la prova pratica, quotidiana dimostrazione, attraverso la propria organizzazione ed il miglioramento dei procedimenti che il Consiglio di Gestione sta mettendo in atto, di rendere il miglior servizio idrico alla collettività, procedendo in modo rafforzato a rilevare situazioni di utenze fuori norma o ancor di più furti d’acqua per allacci mancanti che fanno perdere al CAM risorse necessarie.
L’avvio dei controlli incrociati con i dati degli utenti comunali già sta dando buoni frutti, mentre sul fronte costi l’indirizzo è quello del massimo contenimento in tutte le aree societarie. Consapevoli del massimo sforzo per tutti la nostra attività di vigilanza continua.