Diverse centinaia di chili di rifiuti di vario tipo – plastica, imballaggi di vario materiale, utensili ma anche pneumatici e vecchi elettrodomestici – nel bilancio delle attività straordinarie che Aciam ha condotto nei giorni scorsi nei comuni affidati all’Azienda per la raccolta differenziata.
Le attività di bonifica, svolte con l’impiego anche di diversi mezzi aziendali, hanno riguardato i comuni di Carsoli, in località Recocce; Ortucchio, nell’area tra via Silicata e via Rovano; Gioia dei Marsi, area tra via S.Veneziano e via Percocola; Massa d’Albe, nell’area della direttrice che collega Massa d’Albe a Forme.
Una lotta senza quartiere contro l’inciviltà, quella condotta dagli addetti dell’Azienda, di concerto con le Amministrazioni, con l’obiettivo del ripristino delle aree colpite dall’abbandono indiscriminato di rifiuti, ma anche un impegno costante per la promozione di un maggiore e diffuso senso civico, che parte da una capillare informazione e assistenza ai cittadini, sin dalle fasi preliminari dell’avvio della raccolta differenziata, fino alle campagne di informazione e sensibilizzazione, portate anche nelle scuole.
“Purtroppo vi sono ancora frange di incoscienti che deturpano l’ambiente e mettono a rischio le risorse di tutti, malgrado le incessanti attività condotte in sinergia con gli Enti e la fornitura di un ottimale servizio a domicilio“, ha spiegato la presidente di Aciam, Lorenza Panei, “Tra l’altro, spesso proprio i rifiuti abbandonati illegalmente nell’ambiente concorrono a ostruire canali e vie di deflusso delle acque con esiti che, in caso di precipitazioni straordinarie, possono essere drammatici. Vi è però un sensibile miglioramento al riguardo, rispetto anche al recente passato, e ciò è incoraggiante, oltre che gratificante. L’auspicio è che si possa debellare un malcostume tanto insensato quanto dannoso. Ringrazio nell’occasione gli Amministratori con cui operiamo, sempre attenti e propositivi, e i nostri Addetti, in campo quotidianamente con cura e professionalità”, conclude la Presidente.
Una speciale attività è stata svolta negli appartamenti ATER a Lecce nei Marsi: il personale incaricato ha provveduto ad eliminare i rifiuti ingombranti dalle abitazioni, oggetto di un’ordinanza di sgombero a seguito del sisma dell’agosto 2016.