Avezzano. “Mio padre è finito in ospedale con l’ulcera perforata. Ha 72 anni e ha bisogno di assistenza 24 ore su 24. Ho chiesto di prolungare le ferie di una settimana ma non mi è stato concesso dall’amministrazione, a quanto pare per esigenze di copertura”.
A parlare è Marco Tommasi, dipendente del Cam, il Consorzio acquedottistico marsicano.
“Il 31 dicembre mio padre è stato ricoverato in ospedale”, racconta il dipendente del Cam alla redazione di Terremarsicane, “gli è stata diagnosticata l’ulcera perforata ed è stato operato. Io ero in ferie, di fatto, fino all’otto gennaio. Mio padre è anziano e ha bisogno di assistenza, in quanto ha subìto un intervento delicato. Ho chiesto di poter allungare le ferie di una settimana per potergli stare vicino ma mi è stato negato. Mi hanno detto che è perché ci sono problemi di copertura del mio posto. Sono rammaricato per il fatto”, conclude, “che ad altre persone, per questo tipo di problema, cioè la malattia di familiari, è stato concesso anche un mese di ferie. E’ per questo che ho deciso di raccontare la mia storia, non lo trovo semplicemente giusto”.