Avezzano. Il candidato sindaco Nazzareno Di Matteo ha tenuto il primo comizio in piazza ed ha annunciato che uno degli obiettivi del suo programma elettorale è che le scuole non devono essere spostate dal centro di Avezzano: “Avezzano ha bisogno di un “Piano Urbano” che disegni la città del futuro, partendo dalle nostre radici, coinvolgendo tutti gli attori protagonisti del territorio: commercio, agricoltura, turismo, industria…affidando la progettazione a urbanisti di provata capacità.
Per questo è necessario rivedere la chiusura delle scuola Corradini e Fermi. Perché così il centro muore veramente poi se mettiamo l’incertezza sulla permanenza del tribunale allora è il De profundis…La Micron Lfoundry Smic patrimonio del territorio, lo stesso che ha contribuito alla sua sopravvivenza ( contratti di solidarietà) e che deve essere coinvolto, tutto non solo una parte, nella fase del rilancio…
Poi Sport e prevenzione, La città del futuro deve essere sicura: censimento delle associazioni che fanno accoglienza, trasparenza sui percorsi di integrazione…Poi controlli nei luoghi di aggregazione piazza torlonia Piazza Risorgimento, stazione, periferie…la città del futuro deve essere senza barriere architettoniche che favorisca lo sviluppo eco sostenibile #NoPowercrop #SiAgricoltura e che faccia della prevenzione il suo modo di vita”.