Avezzano. Insospettito dalla presenza di due uomini a bordo di un’auto che si aggirava sul Monte Salviano ha chiamato i colleghi della Volante e così si è riusciti a dare un volto ai responsabili dei danneggiamenti alle auto e dei furti di portafogli e borse all’interno delle auto.
Questa mattina poliziotti e carabinieri della radiomobile sono intervenuti nella località che ospita il santuario della Madonna di Pietraquaria, dove, in poche settimane sono stati circa 21 i colpi messi a segno nelle auto lasciate parcheggiate dalle persone che raggiungono il Salviano per fare sport.
Un poliziotto della squadra Anticrimine del commissariato di Avezzano, fuori dal servizio, ha visto un’auto che procedeva su e giù per la strada con velocità molto moderata e si è insospettito. Ha allertato così la pattuglia della Volante, prontamente arrivata sul posto insieme ai militari dell’Arma della compagnia di Avezzano.
Gli agenti hanno controllato l’auto e le due persone a bordo, riuscendo a recuperare un portafoglio, che i due avevano lanciato dal finestrino in modo da sfuggire al controllo. In realtà i furti sono stati due, di due portafogli rubati da altrettante auto lasciate in sosta, a cui sono stati forzati gli sportelli. Solo uno però è stato recuperato.
I due uomini risultano abitare a Palestrina, nella provincia romana. Si tratta di L.N. e F.D.R. di 25 e 32 anni. Il secondo della comunità rom di Palestrina. Uno di loro risulta anche essere un sorvegliato speciale.
Il sospetto delle forze dell’ordine è che si tratti delle stesse persone che in questi giorni hanno aperto diverse auto per rubare borse e oggetti, provocando preoccupazione tra i cittadini.