Ovindoli – Le vie del suggestivo centro storico di Ovindoli nella sera 16 Agosto, si sono riempite di un’atmosfera magica. Da anni ormai grazie all’impegno dell’associazione “La Zurla” si organizzano i “Rumori di Sottofondo”. Una manifestazione musicale che si svolge lungo tutti i vicoli del paese e che crea assieme alle antiche architetture, un connubio poetico dalle forti emozioni.
Ovunque si capitava v’era buona e varia musica. Da un concerto di Legni sotto l’imponente arco gotico del Palazzo di Re Zappone a Lucio Dalla e De Gregori, passando per la musica Irlandese per poi finire con un ritmato e moderno Rap italiano.
Gente, tanta gente, tanti bambini, centinaia di turisti hanno affollato le viuzze. Restavano poco o tanto, incantati e frastornati dai suoni che serpeggiavano e si contaminava continuamente. A coordinare il tutto lo storio maestro Nicolino Rosati, che di musica e di musicisti ne sa veramente qualcosa.
Rumori di sottofondo ormai si ripete da anni e l’entusiasmo è sempre stato moltissimo. Nonostante le temperature abbastanza rigide e gli strumenti che a volte facevano fatica resistere, anche quest’anno la manifestazione ha avuto risvolti a dir poco sorprendenti e ha rappresentato una forte attrattiva per un paese come Ovindoli che sta vivendo forte rilancio turistico, grazie anche all’impegno di persone che lavorano con forte passione.
L’auspicio degli organizzatori e in primis del maestro Nicolino Rosati, è che l’ormai tradizione dei Rumori di Sottofondo possa contare sempre più partecipanti, perché nonostante tutto “Ciò che non si può dire e ciò che non si può tacere, la musica lo esprime.”