Pescasseroli – Gli amministratori di Pescasseroli lanciano un grave allarme relativo alle disfunzioni legate ai servizi sanitari del territorio. Sono varie le problematiche vissute dalla popolazione pescasserolese, ma anche da quella di altri Comuni del Parco Nazionale d’Abruzzo e delle aree interne, più in generale. “La grave situazione relativa alla nostra guardia medica, crea giustamente allarme e preoccupazione“, scrivono dal Comune.
“Noi abbiamo ripetutamente segnalato questa grave disfunzione e continueremo a farlo instancabilmente in tutti i modi ed in tutte le sedi opportune” spiegano “Continueremo a rivendicare l’importanza vitale di tale ed altri servizi in un territorio con caratteristiche orografiche difficili e lontano da centri dove sono allocati i servizi essenziali per l’assistenza e la cura sanitaria“.
“Di questo e di altre problematiche sanitarie abbiamo discusso, proposto idee e strategie per trovare soluzioni insieme ai comuni del Parco e con i comuni ricadenti nella nostra area SNAI, che al momento rappresenta l’unico contenitore dove progettare, pianificare e finanziare i servizi essenziali per la salvaguardia della nostra salute!“, si legge nella nota.
Sono segnalate gravi difficoltà di famiglie e pazienti che, non potendo fare affidamento su personale sanitario specializzato per le terapie specifiche, sono costretti a recarsi a Castel di Sangro o, addirittura, a Teramo, “con gravi ripercussioni in termini di salute ed in termini economici“. Gli amministratori di Pescasseroli hanno fissato urgenti incontri con la Direzione Sanitaria Generale per affrontare tutte le problematiche.
