Avezzano – Non si fa attendere la risposta del Presidente dell’
“A margine della seconda conferenza stampa indetta dal Presidente del Tribunale – scrive Colucci -, di cui non si riesce a cogliere un chiaro significato, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati a malincuore, data la delicatezza del momento, si vede costretto ad alcune precisazioni essendo stato chiamato in causa in prima persona ed anche in maniera polemica.
“Gioverà dire intanto che il Presidente dell’Ordine ed il Consiglio non sono stati ufficialmente invitati alla conferenza stampa e che in precedenza da loro era stato diramato un breve comunicato nel quale si invitava il Presidente Forgillo a non gettare la spugna, come aveva preannunciato e a fare forza comune con gli avvocati. Tutto questo non meritava risposte polemiche né pubblicazioni di documenti e lettere peraltro di nessun rilievo tecnico, ma di significato abdicativo ( della serie: “…armiamoci e partite…”), evidentemente predisposte per scaricare responsabilità sull’Ordine degli avvocati e sul suo Presidente. Spiace constatare che nel momento in cui il Dott. Forgillo nella precedente conferenza stampa aveva preannunciato ” il getto della spugna” sapeva già di aver fatto da molti mesi domanda di trasferimento e si attivava per ottenerlo al più presto. Spiace constatare che il Dott. Forgillo si lamenta di non essere stato invitato alle riunioni indette dal Sindaco, ma non può attribuire il mancato invito al COA. Ricordi quante volte — prima che si venisse a sapere della sua domanda di trasferimento — è stato accompagnato dall’avvocato Colucci al Ministero ed altrove. Spiace — perché ingiusto -anche constatare che il ruolo dell’avvocatura nella vicenda della soppressione del Tribunale sia dal Dott. Forgillo svilito e criticato ed ancor di più spiace la personalizzazione delle sue strumentali “lagnanze”, che mostrano più che altro segnali di pettegolezzi. E’ solo dannoso diffondere notizie – esse si approssimative – come quella dell’abbandono da parte del CSM (istituzioni Giudiziarie ) del Tribunale di Avezzano, ben sapendo che questo ha ricevuto (nella vicenda MOT, tanto, sbandierata dal Dr.Forgillo ) lo stesso trattamento degli altri Tribunali (copertura al 50% dei posti vacanti).
“Noi siarno costretti a registrare che la soppressione, del Tribunale di Avezzano ha preso l’avvio nel 2011 quando egli era presidente in carica e da quel momento gli avvocati – tutti – non hanno tralasciato nulla per impedire la definitiva soppressione e molto si deve agli
avvocati, alle istituzioni politiche comunali, regionali e nazionali se vi è stata una congrua proroga ( fino al 2020 ) e se ancora si discute sull’opportunità o meno di sopprimere il Tribunale. ll Presidente dell’ordine ribadisce che è il momento dell’uniti, se il Dott. Forgillo, come sembra, lascia Avezzano con qualche remora o motivo di insoddisfazione, non possiamo che prenderne atto, ma non è affar nostro né della collettività Marsicana”.
“Ci auguriamo solo che cessino le polemiche strumentali. Noi avvocati – ben sapendo che questa guerra non si vince fuggendo, come suggerisce qualcuno – continueremo anche da soli con
serenità e tenacia I’azione fin qui spiegata in difesa del nostro Tribunale e del nostro territorio. Un’ultima annotazione: se il presidente Forgillo voleva contestare qualcosa all’avvocato Colucci doveva convocarlo, dirgli le cose davanti, accettando tutte le conseguenze”.