Residenti sul piede di guerra, interviene la polizia

Quattro stranieri già con decreto di espulsione bevevano al bar

Avezzano – Gruppetti di uomini al bivacco e spesso ubriachi, perlopiù extracomunitari, impegnati soprattutto a gestire traffici non chiari, di frequente pronti a importunare i passanti e i commercianti della zona, e altrettanto spesso protagonisti di liti e risse anche sanguinose, come accaduto nelle scorse settimane.

Lotte a colpi di bottiglia o di coltello, danneggiamenti alle vetture, ed altri episodi spiacevoli a opera di questi ‘bulli’, che hanno coinvolto residenti e non, si sono registrati anche in altre aree cittadine, ma l’escalation in atto da qualche tempo nella zona centrale, in particolare tra piazza Matteotti e corso della Libertà, ha allarmato i residenti e i commercianti dell’area che, esasperati, si sono costituiti in un comitato e hanno presentato esposti al commissariato e alla polizia locale. La risposta del commissariato non si è fatta attendere, pur con le gravi carenze nell’organico e nei mezzi a disposizione.

Gli agenti, coordinati dal dottor Gennaccaro, stanno effettuando in questi giorni capillari controlli nella zona. Nel mirino, in particolare, i luoghi ‘caldi’ e i locali commerciali già al centro delle cronache per fatti di violenza. In uno dei bar controllati, oltre a diverse irregolarità amministrative, gli operanti hanno colto in flagranza il gestore del locale mentre serviva alcolici a persone già in evidente stato di ubriachezza – pratica vietata dalla legge – e hanno scovato ben quattro soggetti, di origine magrebina, già raggiunti in precedenza da decreto di espulsione.

I quattro cittadini stranieri sono stati condotti al commissariato per le pratiche del caso. Misure sanzionatorie straordinarie, oltre alle multe già elevate ai proprietari dei locali controllati, saranno eventualmente disposte dalla prefettura.

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