Tagliacozzo – Sono immagini terribili, che avevano fatto temere conseguenze ben più drammatiche, quelle dell’incendio che ieri sera ha devastato un capannone agricolo di Villa San Sebastiano e di cui è ritenuto responsabile un 30enne.
Secondo gli inquirenti, dopo un litigio con i propri famigliari, l’uomo avrebbe minacciato di incendiare le strutture dell’attività agricola condotta principalmente da suo padre e dai suoi fratelli. Dalle minacce sarebbe passato ai fatti appiccando il fuoco al fienile adiacente la stalla in cui erano ricoverati numerosi bovini. Ingenti i danni cagionati a seguito dell’incendio: circa 200 balloni di fieno sono andati in fumo insieme a due trattori agricoli, oltre che l’autovettura utilizzata dall’uomo per raggiungere la sede dell’azienda. Sotto shock il papà del 30enne che è stato trasportato, con un’ambulanza del 118 di Tagliacozzo, al pronto soccorso dell’ospedale civile di Avezzano.
Le indagini effettuate hanno portato all’immediato arresto del presunto responsabile che è stato trasferito nel carcere di Avezzano.
Nei prossimi giorni è prevista l’udienza di convalida. Intanto la famiglia del 30enne, attraverso gli avvocati Luca e Pasquale Motta, fa sapere che: “Nel corso dell’udienza di convalida, il loro congiunto si difenderà cercando di escludere o quantomeno di ridimensionare le proprie responsabilitá“.