Avezzano – Castello “Orsini – Colonna” strapieno, ad Avezzano, domenica 17 dicembre: alle 18,00 al via il “Concerto di fine anno – dedicato alle vittime della strada e ad Alessandro Giancarli”, istituzionalizzato dal comune, con l’importante contributo della Fondazione Carispaq, e che, tra gli altri patrocini, quest’anno ha avuto quello del Senato della Repubblica. Erano presenti, oltre al presidente del consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, per Avezzano il presidente del consiglio comunale, Iride Cosimati e il vice sindaco Emilio Cipollone; per Capistrello il sindaco Francesco Ciciotti e il primo cittadino di Gioia dei Marsi, Gianclemente Berardini.
Ha preso parte all’avvenimento anche la provincia dell’Aquila, rappresentata da Gianluca Alfonsi. Premio all’Accoglienza (tematica di questa edizione), al vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro; sul palco dell’Orsini anche la senatrice Stefania Pezzopane, madrina dell’evento. Menzioni speciali (in riferimento all’Accoglienza che passa attraverso l’arte) al Maestro Alberto Cicerone (le cui opere uniche – ricordiamo uno spettacolare “fonte battesimale”, sono esposte anche in Vaticano) e a Padre Giovanni Salustri, missionario in Albania, che dell’Accoglienza ha fatto un moto di vita, dando se stesso a chi non aveva nulla, recando dignità, edificazione di scuole e luoghi d’aggregazione e lavoro dove non c’era.
Molti i personaggi intervenuti e intervistati dalla presentatrice Orietta Spera, tra i quali Giovanni Pitoni, meritevole di averci resi edotti e partecipi del teatro popolare da 21 anni a questa parte, nonché “evidenziatore” della storia di Avezzano e della Marsica attraverso le sue tante, spassose e famose, rappresentazioni dialettali; la poetessa Silvana Di Genova, della quale un brano tratto dalla sua opera, “Uccelli d’acqua dolce”, è stato declamato dall’incantevole Filomena Fazi; l’attrice Franca di Cicco (che collabora con Paola Cortellesi e che abbiamo visto al cinema, di recente, nel film “Scusate se esisto”, nei panni della madre della protagonista, accanto a Raoul Bova) che si è esibita in una strepitosa ” ‘A Livella”, di Totò; Gianna Danese con le sue opere (da sempre abbinate al “Concerto di fine anno”), è nota in Europa per aver esposto (per esempio, a Parigi), produzioni che assemblano colori, sensazioni, impressioni che “sanno” di Marsica.
Definita artista sinestetica, di grande livello, Danese ed i suoi quadri dallo stile inconfondibile “appartengono ad ogni tempo”; suo il tableau dedicato all’Accoglienza, che ha premiato la Madrina, senatrice Stefania Pezzopane. C’era il dottor Angelo Gallese e gli amici del Cim della Asl “12, così come Maria Teresa Letta, vice presidente nazionale CRI; non potevano mancare la Croce Verde, l’Unitalsi (destinataria dei proventi raccolti da alcune ditte che hanno partecipato, di Avezzano e Capistrello, che ringraziamo ancora), tutte le forze dell’ordine, gli amici della stampa, l’amico di sempre di questo evento, il tenore Aleandro Mariani, che attualmente collabora con Riccardo Muti. E poi una bellissima sorpresa (non era in “scaletta”!): quella dell’esibizione di Danilo Murzilli, maestro fisarmonicista, che vanta tourneè pure con “I Nomadi” e collaborazioni storiche con Renzo Arbore.
L’opera di Monti che ha eseguito, ha fatto letteralmente “tremare” la struttura del castello ed emozionare, non poco, il pubblico presente. Il Concerto, suonato dall’eccellente orchestra “Armelis”, diretta dal maestro Corrado Lambona, con il maestro Giovanni Ieie, il maestro di pianoforte Valentina Di Marco, il pianista Simone Sangiacomo (che ha improvvisato due brani, lasciando tutti di stucco per la sua bravura), con le voci soavi e sublimi dei soprani Ilenia Lucci e Natalia Tiburzi e quella possente e grandiosa del tenore Lorenzo Martelli, torna ad onorare la memoria di Alessandro Giancarli, l’Angelo e il perno di questa manifestazione, giovane simbolo delle vittime della strada, un pungolo per le istituzioni e un invito alla prudenza sulle strade, per tutti.