Avezzano – Continua a ‘perdere pezzi’ la maggioranza capitanata dal sindaco Gianni Di Pangrazio: dopo l’abbandono da parte dei tre consiglieri del gruppo di Partecipazione Popolare, Vincenzo Pissino Gallese, Alberto Lamorgese e Alessandro Barbonetti, passati tra i banchi dell’opposizione, anche l’ Udc ‘sbatte la porta’ perché, come scrivono in una nota i consiglieri Stefano Chichiarelli ed Emilio Cipollone: “ Alla luce delle evoluzioni delle vicende amministrative del Comune di Avezzano, non possiamo esimerci dal rendere noto che è irrevocabilmente venuta meno la fiducia nei confronti del sindaco. Conseguentemente, dobbiamo essere considerati ufficialmente al di fuori dell’area della maggioranza che sostiene il sindaco Di Pangrazio”.
Lapidario il giudizio sulle scelte operate dal Primo Cittadino avezzanese: ” Spiace dover considerare che l’ennesimo cambio in seno alla giunta testimonia inequivocabilmente un accordo di potere che non tiene in alcuna considerazione i reali interessi della Città – continuano i due Consiglieri – Nella indefinibile gestione Di Pangrazio, ancora una volta, hanno prevalso le logiche di potere: ha vinto il potere ma perso Avezzano.
La tracotanza e l’arroganza dei metodi del sindaco rendono ormai ineludibile una convinta azione politica mirata a costruire l’alternativa e i sottoscritti sono pronti a rendersi interpreti delle istanze e delle aspirazioni finalizzate a realizzare una nuova stagione politica. Esprimiamo gratitudine ed apprezzamento per l’impegno profuso dall’assessore Crescenzo Presutti, che, in questi pochi mesi di attività, è riuscito a dare segnali tangibili di concreti risultati nell’interesse della popolazione amministrata”. Scendono così a 14 i consiglieri di maggioranza, contro gli 11 rappresentanti della minoranza.