AVEZZANO – Entra nel vivo e nella sua prima fase operativa la riqualificazione della località “Pastene” di Antrosano, da anni in attesa di una sistemazione urbanistica e organizzativa.
Il piano approvato qualche mese dal Consiglio comunale di Avezzano, dopo essere stato concretizzato in un progetto esecutivo, è ora stato pubblicato sull’albo pretorio comunale.
Questo atto apre, quindi, la fase che durerà 45 giorni nei quali i cittadini possono prendere visione del progetto e, se lo riterranno opportuno e/o necessario, presentare osservazioni e richieste di chiarimenti.
Il Piano, così come ideato e approvato, cerca di realizzare un organismo urbano funzionalmente equilibrato e attrezzato, basato su nuove volumetrie che dovranno omogeneizzare l’intera zona.
Questi gli obiettivi cui risponde il Progetto di Variante “Pastene” ora pubblicato:
- Migliorare l’accessibilità dell’area;
- Valorizzare il sistema ambientale;
- Restituire una chiara identità all’area degradata;
- Garantire il reperimento di aree pubbliche di qualità.
«La località “Pastene” di Antrosano – spiega l’assessore comunale alla Pianificazione del Territorio e all’Urbanistica, Filomeno Babbo – è nata e si è sviluppata nel tempo, abusivamente, senza alcuna regola senza alcun controllo.
Ciò ha prodotto che, nel crescere disordinatamente, si arrivasse ad una situazione di degrado urbano molto pronunciato e a cui doveva essere data una soluzione.
Una soluzione che andasse incontro alle necessità dei cittadini e di dare un assetto urbano a quella zona organizzata, ordinato e anche più che accettabile da un punto di vista ambientale e della vivibilità.
Il Piano, infatti, prevede una forte urbanizzazione con strade, marciapiedi, illuminazione, alberature e anche la realizzazione di aree verdi e parchi per i bambini.
La pubblicazione del Piano – prosegue Babbo – innesca la prima fase operativa che vedrà, in questi 45 giorni di pubblicazione, i cittadini prendere visione delle carte progettuali e della loro spiegazione, per poi, se lo riterranno opportuno, presentare osservazioni e richieste di chiarimenti.
Quindi si andrà avanti con la fase di concretizzazione delle previsioni progettuali e alla loro concreta realizzazione.
In questo modo – conclude l’assessore – questa Amministrazione ha dato una risposta ad un problema annoso, al quale sembrava non esserci soluzione e che migliora aspetto e assetto complessivo della città, nonché la vita dei residenti di quella zona».