Pescina – Ci sono gesti che vanno al di là del semplice “dovere”. Sono gesti capaci di farci tornare a credere nei valori umani più autentici e profondi. Lo scorso venerdì è accaduto che un uomo di 67 anni, con problematiche cardiache, si sia sentito molto male. Il “destino”, se così vogliamo chiamarlo, ha voluto che proprio in quel frangente accanto a quell’uomo, che vive tra Sora e Cassino, ci fosse Domenico Ruggeri, un OSS di Venere di Pescina.

Domenico, resosi conto della gravità della situazione, è intervenuto immediatamente e, prima di tutto, ha chiesto ai familiari dell’uomo di chiamare un’ambulanza. Mentre i soccorsi erano in viaggio verso l’abitazione, l’operatore sanitario marsicano ha continuato a mantenere un contatto telefonico con i medici dell’ambulanza e a prendersi cura dell’uomo colto da infarto. Domenico Ruggeri ha praticato un massaggio cardiaco per quasi 13 minuti senza fermarsi mai.

Gli eventi concitati della mattina di venerdì sono fissati nella mente dei familiari dell’uomo soccorso. Domenico ha chiesto loro di procurarsi prima possibile un defibrillatore, presente nella piazza del paese. Una volta avuto a disposizione il DAE, l’OSS marsicano lo ha utilizzato per defibrillare l’uomo, salvandogli la vita.

“Nostro padre è stato poi trasportato con urgenza a Teramo” ci spiega il figlio “lì è stato operato: gli hanno applicato due bypass cardiaci. Senza la prontezza, la preparazione e la competenza di Domenico, papà non ce l’avrebbe fatta. Vogliamo ringraziarlo pubblicamente. Tutta la famiglia Di Lorenzo desidera esprimere la propria gratitudine a Domenico, o Mimmo come solitamente lo chiamiamo, per essere intervenuto senza esitazioni permettendo a nostro padre di superare l’infarto e di continuare a vivere“.

Domenico non vuole sentirsi chiamare “eroe”, quello che ha fatto, dice, rientra nel campo dei suoi doveri. In realtà la sua prontezza d’animo, la sua professionalità e il suo sangue freddo hanno fatto la differenza. Il suo gesto ha salvato la vita di un uomo e ha dimostrato che, anche in momenti di grande emergenza, ci sono persone pronte a dare il loro meglio per aiutare gli altri.