L’Aquila – La 33esima edizione della Partita del Cuore ha fatto centro, conquistando il pubblico già a partire da martedì 16 Luglio, quando si è giocata allo stadio Gran Sasso d’Italia – Italo Acconcia de L’Aquila. La messa in onda in prima serata su Rai 1 ha confermato il successo dell’evento, totalizzando ben 2.165.000 telespettatori e il 18,2% di share, vincendo la sfida contro gli altri programmi in onda. Un importante trionfo che vede il contributo professionale di un marsicano doc, il produttore Settimio Colangelo della “Colangelo Management“.
Intervistato da TvBlog, Settimio Colangelo esprime la sua soddisfazione per il grande risultato ottenuto dalla Partita del Cuore, che insieme a Gian Luca Pecchini, ha contribuito a organizzare: “Nella partita è emerso uno spirito di collaborazione ed unione. Un messaggio forte al Paese, che spesso si divide per ragioni ideologiche e di interesse ma è più forte e più incisivo quando è unito. Le tante fotografie di abbracci tra politici anche di schieramenti diversi lo ha in qualche misura testimoniato“.
Colangelo ha spiegato che l’idea di questo particolare incontro sportivo di solidarietà tra artisti della canzone e rappresentanti della politica italiana è nato da un’idea sua e di Pecchini. “Eravamo a pranzo e mi raccontava con passione le emozioni vissute del 1996 quando la nazionale cantanti ha sfidato la squadra politici. Massimo D’Alema allora segretario del partito democratico della sinistra fece il goal del pareggio agli ultimi secondi e Fini lo applaudi dalla panchina. Ignazio La Russa nella partita di Verona era il regista difensivo della nazionale politici”.
A breve la macchina organizzativa ha preso vita e tutti coloro che sono stati interpellati hanno risposto con positività all’invito: “Dopo l’ottimo risultato, penso che sia arrivato il momento di organizzare ogni anno una bellissima partita del cuore, fa bene al paese ed è bello sostenere giuste cause“, afferma Settimio Colangelo. Vale la pena ricordare che la partita che si è giocata a L’Aquila ha avuto un intento benefico, il ricavato dalla vendita dei biglietti andrà a sostenere l’Ospedale pediatrico “Bambin Gesù” di Roma e l’Ospedale “San Salvatore” dell’Aquila.