Il piastrino del soldato Luigi Fantini, trovato ad Udine nel 2022, viene riconsegnato ai familiari: commozione e vanto a Tufo di Carsoli

Carsoli – Nella mattinata di ieri a Tufo, frazione di Carsoli, si è svolta la cerimonia di riconsegna del piastrino del soldato Fantini Luigi ai suoi familiari: il piastrino, risalente alla seconda guerra mondiale, è stato rinvenuto dal Sig. Roberto Venturini, componente del gruppo Alpini di Penne, che subito si è mobilitato, insieme alla sezione Anpdi di Avezzano (per mezzo del suo presidente Gianni di Giambattista), alla ricerca del soldato.

Sulla placca identificativa, trovata nei pressi di Udine, vi erano indicati nome, cognome, luogo (Carsoli) e data di nascita (1918) del soldato: da queste informazioni si è mossa la ricerca che ha condotto ai familiari del compianto Fantini, soldato che partecipò attivamente alla seconda guerra mondiale, prestando servizio nelle reali truppe del quarto reggimento cavalleria “Genova”.

Figlio di Giovanni e di Rosa D’Eustacchio, di Tufo di Carsoli, Luigi Fantini al termine del conflitto bellico si trasferì a Roma prestando il suo lavoro di minatore insieme alla moglie Loreta Lustrati, anch’essa di Tufo: da tale unione nacquero sei figli, quattro maschi e due femmine.

Il soldato morì nel 1993: il ricordo della sua figura, evidenziato dai familiari, è quello di un uomo dotato di un altruismo senza pari, bontà d’animo e rispetto per il prossimo, una grande persona che ha servito il Paese e che merita di essere ricordato con grande affetto.

Una cerimonia molto emozionante quella di ieri, nel corso della quale è stata ribadita l’importanza del “non dimenticare”, come riportato dal sindaco di Carsoli Velia Nazzarro: “Non dimenticare coloro che hanno combattuto per la patria, in nome della pace e della libertà”.

I figli del soldato, Francesco e Giovanni Fantini, hanno ricevuto con immensa gratitudine e commozione il piastrino del loro amato padre e hanno voluto ringraziare tutti i presenti per il grande affetto ricevuto. Promotore dell’evento Roberto Venturini.

Presenti il Sindaco di Penne, Gilberto Petrucci, e il Presidente del Consiglio Comunale Pino Marautti, oltre a diversi Gruppi Alpini, all’Associazione Nazionale Paracadutisti, all’Associazione Nazionale dei Carabinieri e al consigliere regionale Lugini.

Foto di Manuel Conti

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