Collelongo – La Sindaca di Collelongo, Rosanna Salucci, ha firmato oggi un’ordinanza urgente con la quale dispone l’abbattimento di alcuni alberi presenti in paese. Dal testo del dispositivo sindacale: “all’interno del centro urbano sono presenti alberi ad alto fusto, appartenenti alle famiglie di pini e tigli anche con altezza superiore a 20 mt, i quali, peraltro non appartenenti a specie protette, a causa della notevole altezza e delle fronde rigogliose risultano particolarmente vulnerabili alle oscillazioni e, di conseguenza, esposti ad elevato rischio di caduta“.
Il timore è che a seguito di eventi meteorologici estremi, come quelli che si sono verificati e possono ancora verificarsi nei nostri territori, soprattutto venti molto forti e piogge insistenti, queste piante ad alto fusto possano crollare e creare pericolo per la pubblica incolumità. Secondo quanto è possibile capire, gli alberi potenzialmente soggetti a crollo si trovano:
- nel cortile della scuola Malpasso quattro pini, di cui uno completamente secco, situati a ridosso
della recinzione verso l’omonima via; - nel cortile dell’ex asilo M. Di Scenna, tre pini di altezza pari a ca 30,00 ml situati a ridosso della recinzione verso via Ragazzi del ’99, oltre ad un quarto pino e sei tigli, anch’essi di altezza pari a ca 30,00 ml, situati nel giardino posteriore a ridosso della recinzione e delle limitrofe abitazioni;
- un pino lungo la via Circonvallazione Orientale, angolo via L. Lama.
Oltre a questi alberi, nell’ordinanza si fa riferimento anche ai disagi causati dagli apparati radicali di altre piante, soprattutto tigli, che hanno reso difficile la fruibilità di “parte dei marciapiedi del rione “casette” e della via Roma“. Nel dispositivo sindacale si legge: “Nello specifico, ne risultano particolarmente dannosi tre, di cui uno sito alla via L. Lama (angolo via Cianciusi), uno alla via Circonvallazione Or. (altezza via Roma) ed uno alla via Cianciusi (altezza via dei Pastori)“.
Alla luce di queste evidenze, la Sindaca ha ordinato “l’abbattimento degli alberi come esposto in premessa, situati in varie aree del centro urbano, nonché nelle aree esterne di pertinenza degli edifici comunali Scuola Malpasso ed ex Asilo M. Di Scenna, al fine di eliminare il relativo rischio di caduta e gli impedimenti al libero transitare dei pedoni, a salvaguardia della pubblica incolumità“.