Sempre infortunati Roberti e Ferrani, dubbi per D’Alessandris. Il presidente Pecorelli: “In campo con personalità. Nei tifosi prevalga lo sport”
AVEZZANO – L’anima di una città dentro una enorme bolla di passione. Avezzano, alla vigilia del derby di domani con L’Aquila, vive la dimensione di una realtà sospesa, in bilico tra ciò che è oggi e ciò che sarà domani, quando la danza serrata dei sentimenti si sarà placata con l’esaurimento del rito agonistico. 500 tifosi biancoverdi saranno domani al Gran Sasso Acconcia di L’Aquila per sostenere Costa Ferreira e compagni. Come vivono l’antipasto del derby allenatore e spogliatoio?
“C’è l’atmosfera giusta”, dichiara il tecnico Giuseppe Ferazzoli, “e la consapevolezza di dover vivere una giornata speciale. Ai ragazzi ho chiesto concentrazione e applicazione, senza cali di tensione e di giocare come sanno, secondo le loro possibilità. L’Aquila si avvale del fattore campo, ha tecnica e personalità e, dovendo cercare di recuperare dei punti, potrebbe avvertire maggiore pressione. Mi aspetto una gara agguerrita anche se sono sempre gli episodi a determinare il corso degli eventi. Avremo l’appoggio dei nostri tifosi e per noi sarà una spinta importante”
Ultime. Rifinitura, questa mattina, a San Benedetto dei marsi, dove i tifosi presenti hanno fatto sentire il loro sostegno alla squadra. Scontate le assenze per infortunio di Roberti e Ferrani mentre D’Alessandris non è al meglio della condizione. Rispetto alla formazione che ha battuto domenica scorsa l’Atletico Ascoli non è escluso che ci possano essere dei cambiamenti.
Il presidente Andrea Pecorelli: “Prevalga lo sport”
Di qua il massimo dirigente, di là il tifoso verace. Il presidente, che seguirà la gara con i tifosi dell’Avezzano, si sdoppia dalla doppia veste: “Auspico che sia una giornata di sana passione sportiva”, dichiara, “e che nostri tifosi possano viverla come tale. Dovremo scendere in campo motivati e con personalità per continuare la nostra marcia e alimentare le ambizioni”