Mercoledì 21 agosto, alle ore 21:00 a Francavilla al mare, presso il “Giardinetto” di via Zara, nell’ambito del festival internazionale delle emozioni, arte, musica, letteratura e teatro, la Marsica ha incontrato l’Adriatico per dare voce alla cultura dell’entroterra e a quella della riviera.

Tra le personalità premiate la scrittrice dei Marsi Maria Assunta Oddi nel suo intervento ha mostrato come sia Ignazio Silone autore marsicano che il vate pescarese Gabriele D’Annunzio partendo dal locale del mondo agro-pastorale di braccianti e pescatori siano giunti al globale, in un movimento di approfondimenti per stabilire un rapporto analogico tra   paesaggio e stato d’animo. Entrambi, infatti, hanno alimentato la propria poetica nel sentimento primitivo dell’Abruzzo popolare per approdare al cosmopolitismo solidale fraterno.

Pur influenzando la politica e la cultura europea se Silone ricorda con nostalgia quel piccolo borgo di “Cafoni” come il posto più bello del mondo anche D’annunzio dice con orgoglio di aver portato ovunque sotto i suoi sandali la sabbia della sua Pescara.

L’evento presentato magistralmente dalla giornalista Orietta Spera e organizzato dal Professore Massimo Pasqualone si è posto come finalità primaria, nell’incontro di artisti provenienti dalla costa e dalla conca fucentina, il superamento nella ricerca del bello della contingenza spazio-temporale per agganciarsi all’infinito.

Non resta che aspettare la prossima edizione del prestigioso “Francavilla Urban Festival”.