Una delle sue frasi più belle infatti è: “la Natura è un miracolo da conoscere e da amare”.
Pescasseroli – Venerdì scorso, presso la sede del WWF Italia a Roma, si è celebrato il 90° compleanno di Fulco Pratesi, una figura iconica e pionieristica nel mondo dell’ambientalismo italiano e internazionale. Fondatore del WWF Italia nel 1966, Pratesi ha dedicato la sua vita alla conservazione della natura e alla difesa dell’ambiente e per dieci anni, dal 1995 al 2005, è stato anche Presidente del Parco Nazionale D’Abruzzo Lazio e Molise, guidandolo in un percorso di crescita e sensibilizzazione culturale verso la tutela dell’ecosistema.
“Tutti lo conosciamo per aver fondato il WWF, nel lontano 1966, ma per noi del Parco è stato un compagno di viaggio per ben 10 anni, dal 1995 al 2005, in cui ha ricoperto il ruolo di Presidente. Anni importanti per la crescita della cultura della conservazione”, dichiara il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.
“Erano presenti a Roma, due Guardiaparco e l’attuale Presidente del Parco, Giovanni Cannata, che ha donato a Pratesi una tela, fatta fare ad hoc, del suo disegno: “Il Grande Albero”, dipinto da lui e divenuto un vero e proprio manifesto ecologista. L’albero come fonte di vita, sia da solo, sia quando diventa comunità, e quindi foresta. L’albero con tanti micro-ecosistemi pieni di interazioni e relazioni che testimoniano la grande complessità della biodiversità.
Ci piace paragonare Fulco Pratesi esattamente al suo grande albero che con la sua forza e la sua determinazione, negli anni, ha saputo appassionare tanti alla causa ambientale e all’amore per la conoscenza, creando relazioni e connessioni utili a far comprendere l’importanza dei nostri comportamenti per una vita più in armonia con il Pianeta.
Una delle sue frasi più belle infatti è: “la Natura è un miracolo da conoscere e da amare”.
Grazie Fulco! Ti auguriamo ancora tanti anni a servizio della Natura” conlcude.