Celano – Il gemellaggio tra la Beland Band di Zejtun (Malta) e la Young Band dell’A.C.M. Banda Città di Celano è una realtà.

Dal 26 al 30 settembre la Young Band di Celano, diretta dal M° Mariano Filippetti, si recherà a Zejtun per un gemellaggio musicale con la Beland Band, formazione bandistica di oltre cento musicisti. L’iniziativa rientra nel progetto “Uomini e popoli, tra guerre e pace” dell’Associazione “Osvaldo Costanzi” di Celano (presidente dott. Ilio Nino Morgante e vicepresidente Ezio Ciciotti, ideatore del progetto), che da molti anni intrattiene rapporti amichevoli con la città maltese dove sono stati ritrovati importanti documenti sulla deportazione dei Celanesi decretata da Federico II tra il 1223 e il 1227.
Il programma delle manifestazioni prevede una serie di incontri con le Autorità istituzionali maltesi, visite culturali e, domenica 29 settembre, il concerto finale della Young Band nell’ambito dell’”Oil Festival” e del “Chapel Festival”.
La Young Band è un complesso formato da giovani musicisti tra i 12 e i 16 anni che ha partecipato a numerose iniziative cittadine e ha vinto i concorsi di Pesaro, Ortona e Verona. Questa prima esperienza all’estero è la fase finale di un percorso di crescita artistica che apporterà sicuri benefici sulla maturità musicale e personale dei ragazzi.
I componenti della “Young” sono: Veronica Ciaccia, Michela Zauri (flauti), Federica Rosati, Annachiara Santucci, Perla Santucci, Diletta Di Berardino, Giulia Zauri, Elena Alfonsi, Ilenia Paris (clarinetti), Guerrino Fabio Ranalletta, Chiara Belviso, Agostino Ruscio, Alessandro Rosati (saxofoni), Miranda Di Nicola (corno), Simone Pietrantoni, Domenico Pestilli, Claudio Maccallini, Francesco Battista, Irene Baliva, Emanuele Tiburzi, Vittorio Panaro, Christian Di Persico (trombe), Tommaso Paris (trombone), Antonio Marinucci, Emanuele Frigioni (euphonium), Emanuele Ricci (timpani), Amelia Pecce, Aurora Felli, Enzo Mascitti e Giacomo Di Cato (percussioni).
La delegazione che accompagnerà la Young Band è composta da alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale, da una deputazione dell’Associazione “Costanzi” e da molti genitori.