Celano – Ieri mattina in collaborazione con la “Associazione degli Anziani Città di Celano” e alcuni docenti della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo Statale “Beato Tommaso da Celano” gli studenti prescelti dalla stessa scuola hanno sviluppato i temi che la commissione ha scelto per la 24ª edizione del premio città di Celano “Francesco Carusi”.
“È stata l’occasione anche per osservare con molta più serenità e calma insieme alla moglie del compianto preside Carusi, la professoressa Elisabetta Longhini, quanto la nuova scuola offra ai nostri ragazzi in termini tecnologici e didattici, ed è oggettivamente qualcosa di straordinario ed unico rispetto ai nostri tempi.
Ai ragazzi viene offerto il massimo per studiare e questo dovrebbe rendere orgogliosi tutti a prescindere, perché la scuola non ha un colore politico e non può essere denigrata per frivole appartenenze partitiche, perché è l’istituzione principale sulla quale si fonda la nostra intera società” cosi il sindaco Settimio Santilli.