Trasacco – Ennesimo moto di indignazione a Trasacco dopo la segnalazione di una cittadina che ha visto profanata la tomba dei propri nonni. Oggetti di scarso valore economico, ma di inestimabile valore affettivo, sono stati sottratti, lasciando un profondo senso di amarezza e incredulità.
“Ma io mi domando e dico nemmeno i morti al cimitero possono riposare in pace?” ha scritto la cittadina, evidenziando la profonda tristezza e rabbia che simili atti provocano.
Il caso di Trasacco, purtroppo, non è isolato. Sempre più spesso si registrano episodi di furti nei cimiteri, dove vengono presi di mira oggetti di vario genere: fiori, lumini, ma anche oggetti personali lasciati dai familiari.
Dietro questi gesti si nasconde una profonda mancanza di rispetto per il dolore altrui e per un luogo considerato sacro da molte persone. L’assenza di sistemi di sorveglianza agevola l’azione dei malintenzionati, che approfittano della solitudine e della tranquillità dei cimiteri per compiere i loro atti.