Marsica – Oggi, 3 Novembre, la chiesa cattolica celebra, tra le altre, la figura di San Berardo, personaggio di spicco della Chiesa medievale, indissolubilmente legato alla storia e alla spiritualità della Marsica.
Nato nel 1080 a Colli di Monte Bove (Carsoli), il giovane Berardo dimostrò fin da subito una profonda vocazione religiosa, venendo educato cristianamente e affidato al capitolo di Santa Sabina.
Educato in un ambiente cristiano e formato presso il monastero di Montecassino, Berardo si distinse per la sua carità e virtù. Queste doti non passarono inosservate al Papa Pasquale II, che lo consacrò vescovo, affidandogli la diocesi marsicana.
Qui, San Berardo intraprese una serie di riforme volte a ristabilire la disciplina del clero, che era stata compromessa dalla presenza di potenti vassalli. Combatté la simonia e cercò di riportare la fede autentica tra i suoi fedeli, affrontando non poche difficoltà e minacce.
Il 3 Novembre 1130, giorno della sua morte, la Marsica perse un grande vescovo e una guida spirituale. Oggi, la sua figura viene commemorata non solo come patrono di Pescina, ma anche come santo che ha profondamente segnato la storia e la cultura di questa terra. La sua eredità continua a vivere, ispirando le generazioni future nella fede e nella giustizia.