Abruzzo – Un intervento di salvataggio particolarmente impegnativo ha visto protagonisti i Vigili del Fuoco di Teramo, che, a partire dalla giornata di ieri, hanno lavorato senza sosta per liberare quattro segugi rimasti intrappolati in un profondo cunicolo nel terreno scosceso di Sodere di Canzano, in provincia di Teramo.
I cani, impegnati in una battuta di caccia, erano riusciti a inseguire un animale selvatico fino a entrare in un cunicolo sotterraneo, rimanendo bloccati al suo interno. Fortunatamente, i segugi erano dotati di radiocollari, che hanno permesso ai soccorritori di localizzarli rapidamente.
Tuttavia, la missione di salvataggio si è rivelata particolarmente ardua a causa delle difficili condizioni del terreno, che hanno ostacolato l’uso di mezzi pesanti.
La stretta larghezza del cunicolo e l’instabilità del terreno hanno reso impraticabile l’uso degli escavatori a disposizione. Sia il Comando di Teramo che il Gruppo Operativo Speciale (GOS) del Comando dell’Aquila hanno tentato di impiegare macchinari pesanti, ma l’instabilità del suolo ha reso il rischio troppo elevato, rendendo indispensabile un intervento manuale.
Nel tardo pomeriggio di ieri, le operazioni sono state sospese per motivi di sicurezza, ma già nelle prime ore della mattina di oggi sono riprese con un approccio più delicato e laborioso: lo scavo manuale. I Vigili del Fuoco, con pazienza e professionalità, hanno continuato a scavare a mano per diverse ore fino a riuscire a raggiungere il cunicolo e liberare i quattro cani.
L’intervento, seppur lungo e difficile, si è concluso positivamente, sottolineando ancora una volta l’importanza del lavoro dei Vigili del fuoco in situazioni di emergenza, dove competenza, perseveranza e capacità di adattamento sono fondamentali per il successo delle operazioni.