Celano – Iniziate sabato scorso al Castello Piccolomini, e continuate in questi giorni, le riprese del film “Parola di Tommaso” che rappresentano un importante traguardo per l’amministrazione comunale di Celano. La realizzazione di questo ambizioso progetto cinematografico, inizialmente concepito come un docufilm, si è evoluta in un vero e proprio lungometraggio, come sottolineato da Silvia Morelli, Presidente del Consiglio Comunale di Celano: “Siamo partiti con una visione semplice, ma il sostegno e la determinazione ci hanno permesso di elevare il nostro obiettivo. ‘Parola di Tommaso’ non è solo un film, ma una celebrazione della nostra cultura e delle nostre radici”.
“Con l’avvio delle riprese” – continua il Presidente Morelli – “che sono avvenute anche nella Sala Consiliare del nostro comune, l’interesse per il progetto continua a crescere e si prevede possa diventare un punto di riferimento non solo per la città di Celano, ma anche per il panorama cinematografico nazionale. La storia di Tommaso, primo agiografo di San Francesco d’Assisi, è una grande storia e noi la faremo conoscere al mondo: “Parola di Tommaso” ha il potenziale per diventare un simbolo di rinascita culturale ed identitaria per Celano, lasciando un’eredità duratura che trascende il semplice schermo” – conclude.
Il film è stato affidato alla società “KAHUNA Film”, produzione di Francesco Bruschettini, con la regia di Matteo Vanni. Il soggetto del film, curato dall’attore marsicano Corrado Oddi nel 2021, ha visto la collaborazione, per la stesura della sceneggiatura, del noto regista Emanuele Imbucci celebre per i suoi lavori su figure iconiche come Carla Fracci e Gianni Agnelli. La sceneggiatura è stata finanziata dalla Regione Abruzzo e dal Comune di Celano.
“Questo progetto è il risultato di quattro anni di impegno e dedizione da parte di tutta l’amministrazione,” ha dichiarato il Sindaco Settimio Santilli. “Siamo entusiasti di vedere Celano diventare il set di una produzione cinematografica che racconta la nostra identità e la nostra storia. Le riprese, che si sono svolte nei luoghi più significativi di Celano, e la scelta di girare in luoghi emblematici come il castello Piccolomini e le Gole, hanno offerto ai cittadini la possibilità di assistere da vicino alla creazione di un’opera cinematografica. Questo approccio non solo promuove il senso di appartenenza, ma stimola anche l’interesse verso il cinema e l’arte. Inoltre, il supporto anche della Regione Abruzzo testimonia l’impegno delle istituzioni nel sostenere e promuovere iniziative culturali che possano avere un impatto positivo sull’intero territorio nazionale”.
Il progetto “Parola di Tommaso” è concepito non solo come un film, ma come un vero e proprio evento culturale che mira a coinvolgere e unire la comunità di Celano ed Assisi, considerata l’approvazione, nel 2015, de “il Patto di Amicizia” a seguito della volontà dei Sindaci delle due Città di suggellare le comuni affinità spirituali e culturali nel nome di San Francesco e del Beato Tommaso da Celano, che ha inciso fortemente sulla storiografia del Santo e sullo sviluppo degli studi del francescanesimo in Italia e nel mondo.