L’Aquila – Mercoledì 27 Novembre, il Castello cinquecentesco dell’Aquila ha accolto con grande entusiasmo il divulgatore scientifico e conduttore televisivo Francesco Petretti, in occasione della registrazione di un servizio per la rubrica “I diari di Francesco Petretti”, parte del programma “Geo” di Rai 3 nella puntata che andrà in onda il 6 Gennaio 2025.
Un evento di grande rilevanza che porterà il pubblico televisivo a scoprire uno dei reperti più affascinanti della preistoria abruzzese, il Mammuthus meridionalis vestinus, uno degli esemplari più significativi rinvenuti in Italia.
Il progenitore dell’attuale elefante è vissuto oltre un milione di anni fa e i cui resti furono ritrovati nel 1954 nel territorio di Scoppito, in provincia dell’Aquila. Grazie alla sua inconfondibile capacità di rendere affascinanti anche gli argomenti più complessi, Petretti condurrà il pubblico di “Geo” in un viaggio nel tempo alla scoperta di questo straordinario animale preistorico, svelandoci dettagli inediti sulla sua vita e sul suo ambiente.
Il Mammuthus meridionalis vestinus, che prende il nome dalla sua area di ritrovamento, offre un affascinante spunto per riflettere sull’evoluzione della fauna e del clima nell’Europa pleistocenica. La sua scoperta è stata fondamentale non solo per la paleontologia italiana, ma anche per comprendere meglio le dinamiche ecologiche di quei lontani tempi.