Marsica – Un evento di portata internazionale ha visto protagonisti anche giovani musicisti provenienti dalla Marsica. L’Orchestra del FalauTogether, con i suoi 160 flauti provenienti da ogni angolo del mondo, ha incantato il pubblico della Basilica di Santa Chiara a Napoli con un concerto straordinario, eseguito sotto la direzione del Maestro Paolo Totti, docente presso la Scuola Argoli di Tagliacozzo.
A dare conto della grande rilevanza dell’evento è Alfonso Gargano, attraverso una nota condivisa via social. Tra i musicisti, un gruppo di giovani talenti ha rappresentato con orgoglio l’Istituto Comprensivo “Andrea Argoli” di Tagliacozzo, guidato dalla Dirigente Scolastica Maria Elena Rotilio.
Il concerto, che ha messo in scena un’orchestra davvero unica nel suo genere, ha stabilito anche un record europeo per la varietà di flauti utilizzati.
“Tra i giovani provenienti dalle varie Scuole e Conservatori, anche le ragazze che frequentano ed hanno frequentato la Scuola Argoli di Tagliacozzo, Aurora Gargano di Villa San Sebastiano, Zaira Parente, Claudia Fattoretti, Sofia de Luca, Federica Magistri, Edoardo Garbuio, Chiara Venturini, tutti di Tagliacozzo, Bianca Papa di Scurcola Marsicana“, ha spiegato Gargano.
Presente il Maestro Paolo Totti, docente presso la scuola Argoli di Tagliacozzo.
La loro partecipazione al concerto di Napoli è stata un‘occasione di grande valore, un segno di come la Marsica, con i suoi talenti, possa fare da ponte tra la tradizione musicale e le nuove generazioni di musicisti di livello internazionale.
La presenza dei giovani talenti marsicani è motivo di grande orgoglio per la comunità locale. La Dirigente Scolastica Rotilio, con la sua presenza, ha sottolineato l’importanza di offrire ai giovani opportunità culturali di questo tipo, che contribuiscono alla loro formazione e alla loro crescita come cittadini del mondo.
La performance dell’Orchestra del FalauTogether è stata, dunque, una celebrazione della musica, della cultura e della passione che unisce i giovani di tutto il mondo, ma anche un momento di grande orgoglio per la Marsica, che ha visto brillare i suoi giovani musicisti su un palcoscenico internazionale.
