Luco dei Marsi – Inaugurata ieri la mostra “UN PRESEPE PER OGNI ALTARE” a cura del Comitato Feste Patronali 2024, Classe 1973 Domenica, 8 dicembre, in occasione della cerimonia di passaggio tra il Comitato Feste Patronali uscente ed il nuovo gruppo di lavoro composto dai membri della Classe 1974, presso la badia curata di S. Giovanni Battista a Luco dei Marsi, è stata inaugurata la mostra di presepi dal titolo “UN PRESEPE PER OGNI ALTARE”.
L’allestimento, ideato e realizzato dai componenti della Classe 1973, ha visto la posa in opera di presepi caratterizzati da differenti tecniche artistiche ed originali forme creative, tutti di produzione artigianale.
Si va da tavole in ceramica montate su strutture in ferro battuto, a pale in legno con scene in terracotta dipinte a mano, a pannelli su fogli in oro, ai raffinati personaggi con preziose vesti in tessuto.
Dall’impiego dei materiali più disparati sono nati piccoli capolavori dal grande impatto.
Oltre a queste diverse espressioni artistiche, non manca tuttavia il richiamo alla sentita tradizione presepiale, con la riproduzione più popolare del paesaggio.
Nell’ultimo e più scenografico degli allestimenti infatti, rivive la memoria densa di significato della rappresentazione della natività, del torrente simbolo di vita, delle scene che riproducono la quotidianità dei modesti mestieri di un tempo sebbene, anche in questo caso, non manchi un tocco di originalità nel contrapporre a questo contesto umile ma sereno, quello drammatico della guerra, fatto di distruzione e di macerie, per non perdere di vista la terribile realtà che attanaglia così tanti popoli nel mondo. Su grandi pannelli sono stati rappresentati gli innocenti, i bambini, quali vittime impotenti davanti a tanta rovina ma, nello stesso tempo, qualisimboli di speranza e di futuro su cui riporre fiducia nel saper guardare avanti, oltre l’odio e la discordia,
affinché si facciano costruttori di armonia e di un mondo migliore.
La scena è poi contornata da una “esplosione” di luci in contrapposizione alla spaventosa esplosione delle bombe.
In primo piano è stato posto un vero albero di ulivo, longevo e rigoglioso, quale espressione di vita, di rinnovamento e di riconciliazione, sotto cui è stata allestita la natività con l’augurio che lo splendore del Bambinello che nasce vinca l’oscurità di questo mondo.
Il Comitato Feste Patronali, Classe 1973, augura a tutti buone feste ed invita a visitare la mostra, ricordando che la chiesa di S. Giovanni Battista, a Luco dei Marsi, sarà aperta tutti i giorni dalle 09:00 alle 18:00 circa.