Abruzzo – La programmazione europea dell’Fse Plus apre le porte alla sicurezza sul lavoro. Da stamane sul sito coesione.regione.abruzzo.it è pubblicato l’avviso che finanzia percorsi formativi per la diffusione della cultura della salute e della sicurezza sul lavoro. Si tratta di un avviso che mette a disposizione delle imprese abruzzesi 2 milioni di euro per promuovere corsi di formazione per la sicurezza sul lavoro.
“E’ un’opportunità unica per le aziende abruzzesi – spiega l’assessore alla Formazione Roberto Santangelo – perché le imprese regionali hanno la possibilità di rafforzare la cultura della sicurezza e della prevenzione tra i lavoratori. Lo strumento che verrà utilizzato sarà quello dei corsi di formazione, perché non c’è sicurezza sul lavoro se non c’è formazione”.
Per presentare i progetti formativi è necessario che venga istituita una associazione temporanea di scopo che preveda la presenza almeno di un organismo di formazione e di un’impresa privata, appartenente a qualunque categorie produttiva, che poi sarà chiamata ad organizzare i corsi in favore dei propri dipendenti.
La novità rilevante è che verrà finanziata solo formazione aggiuntiva rispetto a quella prevista obbligatoriamente dalla legge a carico delle imprese.
“In questo modo – spiega l’assessore Santangelo – le aziende hanno la possibilità di prevedere una maggiore e più qualificata formazione sulla sicurezza senza costi aggiuntivi, ma soprattutto questa impostazione permette all’impresa stessa di elaborare in ragione della propria organizzazione e della propria natura commerciale una formazione ‘su misura’ senza particolari traumi ai processi produttivi. Per questo contiamo in una risposta convinta delle aziende abruzzesi, anche perché la stringente attualità di questi giorni ci dice che l’unica strada percorribile è incrementare la cultura della salute e della sicurezza sul lavoro”.
Le proposte formative possono essere presentare esclusivamente on line sul sito sportello.regione.abruzzo.it alla voce Catalogo/Bandi FSE+ 21-27 a partire da lunedì 16 dicembre fino al 31 marzo 2025.
Fonte: Regione Abruzzo