Trasacco – Sabato 16 dicembre alle ore 17.00 presso l’Auditorium di Trasacco, i bambini della Scuola Paritaria “San Gabriele”, hanno rappresentato i momenti più importanti della Natività. Nella visione scenica del Presepe la semplicità della comunicazione ha consentito a tutti, bambini, genitori e nonni, di vivere con gioia il mistero dell’incarnazione di un Dio che si abbassa alla nostra piccolezza. I fanciulli-figuranti hanno trasmesso ai presenti, con l’innocenza della loro tenera età, “lo stupore e la meraviglia” di un evento straordinario. Il palcoscenico costruito con la fantasia tramite la loro narrazione nel contesto del cielo stellato è stato abitato, come per magia, da Maria, Giuseppe, il bambinello, gli angeli, i pastori e i Re Magi con i loro doni.

Guidati dall’esperta docente di canto, Professoressa Monica Tortora, i bambini hanno unito alla gestualità teatrale danze, canti, filastrocche, dialoghi tratti dal Vangelo per creare il calore della comunità che si appresta a celebrare il Natale. L’importanza di non perdere la tradizione francescana del Presepe, di cui si celebrano gli 800 anni dalla sua nascita, è un insegnamento che rappresenta una vera forma di evangelizzazione che apre i cuori all’amore. Le docenti sia laiche che religiose hanno riproposto, allestendo il presepe vivente, la bellezza della nostra fede con la naturalezza propria dei bambini. La Madre Superiora, Suor Donatina, nel porgere gli auguri di Serene Festività, a nome di tutti gli operatori scolastici, ha ricordato la necessità di costruire un mondo di pace iniziando dai piccoli gesti quotidiani sulla via dell’umiltà e della concordia.
Se “il teatro è la comunione di uno spettacolo vivente con un pubblico” “nella ricerca di una certa verità mediante la finzione” lo spettacolo dei fanciulli ha rappresentato in modo veramente efficace nell’attività ludica lo spirito natalizio.
Maria Assunta Oddi