Un’ondata di turisti senza precedenti ha travolto Roccaraso nel weekend, con oltre 10.000 visitatori. Strade congestionate, lunghe code agli impianti sciistici e notevoli difficoltà nel raggiungere le piste dell’Aremogna.
Nonostante il massiccio impiego dei Carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro, la gestione del traffico si è rivelata estremamente complessa. Un fenomeno già verificatosi in passato, ma questa volta amplificato dalla viralità sui social media: video su TikTok e post di influencer hanno promosso non solo le bellezze del comprensorio sciistico, ma anche il viaggio stesso, trasformato in un evento di festa.
A incentivare l’affluenza record sono state anche offerte low-cost, con alcune agenzie di viaggio che proponevano pacchetti completi a soli 30 euro, comprensivi di trasporto andata e ritorno e pranzo al sacco.
Il Prefetto interviene: “stop ai bus turistici nei weekend e targhe alterne”.
A seguito del caos registrato, il Comitato di Ordine e Sicurezza, riunitosi ieri in Prefettura all’Aquila, ha deciso di adottare misure straordinarie per regolamentare il flusso di visitatori. A partire dal prossimo fine settimana e fino al 2 marzo, sarà vietata la circolazione dei bus turistici sulla Statale 17 nei weekend, mentre nei territori di Castel di Sangro, Pescocostanzo, Rivisondoli, Rocca Pia e Roccaraso entrerà in vigore la circolazione a targhe alterne.
Inoltre, saranno intensificati i controlli sul rispetto della disciplina stradale, con particolare attenzione ai tempi di guida degli autisti.
Le misure, adottate per evitare il ripetersi di situazioni critiche, mirano a garantire un equilibrio tra accoglienza turistica e sicurezza del territorio, proteggendo sia i residenti che gli stessi visitatori.