Sante Marie – Molta la preoccupazione in merito alla paventata chiusura del canile sanitario di Sante Marie. La petizione online attivata alcuni giorni fa, al momento, ha raggiunto circa 5.500 firme, segno che tanti marsicani, e non solo, si stanno mobilitando per mostrare la loro ferma contrarietà alla chiusura della struttura che ospita, cura, accudisce e dà in adozione, ogni anno, centinaia di cani randagi.
Questa mattina, le volontarie che operano quotidianamente all’interno del Canile, hanno diffuso una lunga nota, con la quale sottolineano l’incongruenza di una scelta che, nella Marsica, non viene compresa né condivisa. “L’obiettivo dovrebbe essere chiudere i canili, non aprirne di nuovi. Bisogna impegnarsi per svuotare i canili esistenti. La soluzione non è spostare i cani come pacchi postali né aprire nuovi canili. Tutto questo approccio è fallimentare“, scrivono.
“Le volontarie fanno la loro parte e anche di più per cercare le adozioni ai cani, ci aspettiamo che le istituzioni vadano a risolvere il problema alla radice invece di aprire nuovi canili. Bisogna rivedere la legge regionale che non mette un tetto al numero di cani posseduti a persona, rivedere le responsabilità dei vari attori in campo, incentivare le sterilizzazioni dei cani dei privati, obbligare le chippature e punire le cucciolate casalinghe e gli abbandoni. Il canile è pieno di cuccioli e di cani di casa di proprietà. Bisogna agire su queste cause perché altrimenti il problema, già grave, ora può solo aggravarsi. Noi volontarie siamo esauste.
La chiusura del Canile sanitario di Sante Marie – Aq, oltre ad essere assurda proprio dal punto di vista medico sanitario, lo è anche sotto il profilo economico. A L’Aquila ci sarebbe una crescita delle epidemie e della mortalità e alle volontarie sarebbe impossibile fare tutte le adozioni che hanno fatto finora. Non è solo questione di sensibilità per gli animali, è anche una questione puramente economica. Il costo del mantenimento dei cani è a carico dei comuni. Noi volontarie di Sante Marie abbiamo fatto adottare nel 2023 oltre 300 cani. Calcolate magari 3 euro al giorno a cane. Magari per 10 anni, in media. Il mantenimento di 300 cani quanto sarebbe costato alla comunità?
Il lavoro invisibile e sommerso delle volontarie è un valore inestimabile. Portando tutto a L’Aquila le volontarie dell’Aquila sarebbero sommerse dagli arrivi e quelle di Sante Marie non potrebbero fare più quello che fanno. Andate a vedere il nostro album Adozioni 2023, ci sono molti dei cani adottati. Andate a vedere il gruppo Facebook Adottati a Sante Marie, è il nostro gruppo dei cani adottati in tutta Italia che ci mandano foto da casa. Tutto questo valore andrà perduto. I comuni pagheranno i loro cani mantenuti nei rifugi e i cani continueranno a vivere le loro tristi vite nei box. Decisioni scellerate sono queste. Questa è una pagina gestita dalle volontarie, guardate gli album, ci sono foto di oltre 100 cani che cercano casa. Quanto lavoro c’è dietro a una pagina così? È gratuito e incessante“.
