Tagliacozzo – Il Comune di Tagliacozzo ha avviato un’azione legale nei confronti di un poliziotto ed ex assessore che, con le sue denunce, aveva fatto partire l’inchiesta giudiziaria culminata in arresti e crollo dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Maurizio Di Marco Testa.
L’ente chiede oltre 80mila euro, somma spesa per la vicenda giudiziaria. Tutti gli amministratori e dipendenti comunali imputati nel processo e assolti in questi anni, così come previsto dalla legge, hanno, infatti, richiesto e ottenuto dal Comune il rimborso delle spese legali sostenute, pari alla cifra di cui sopra.
Secondo la delibera approvata dalla giunta, l’accusatore avrebbe mosso contestazioni che hanno portato a un’inchiesta dagli esiti devastanti per la città, ma che non avrebbero trovato poi riscontro in sede processuale.
La vicenda, ancora oggi al centro del dibattito politico locale, ha diviso l’opinione pubblica tra chi sostiene la necessità di un’azione per tutelare l’ente e chi ritiene eccessivo il risarcimento richiesto. Resta da capire se la giustizia darà ragione all’amministrazione o se il caso, già lungo e complesso, continuerà a far discutere ancora a lungo.