Avezzano – Ieri mattina il vescovo Giovanni Massaro si è recato presso il Liceo “Vitruvio” di Avezzano per la XXI edizione della Settimana Scientifica sul tema “Reti”. Un ringraziamento speciale mons. Massaro lo ha rivolto alla dirigente scolastica e a tutti i docenti che hanno reso possibile l’iniziativa ma in modo particolare ai ragazzi, i veri protagonisti di questo evento. «La vostra partecipazione attiva – ha detto il presule – è fondamentale perché la scienza e la tecnologia non sono solo concetti teorici ma discipline che prendono vita grazie al vostro impegno e alla vostra curiosità.
“Reti” è il tema della Settimana di cultura scientifica e tecnologica, un argomento di estrema attualità che ci invita a riflettere sulle connessioni che esistono tra le diverse discipline scientifiche, tra le tecnologie che ci circondano e, in modo particolare tra le persone». Il vescovo ha visitato alcuni interessanti laboratori e in modo particolare si è soffermato sul laboratorio dedicato ai migranti.
Si è complimentato con i ragazzi perché «ci hanno aiutato a leggere il fenomeno migratorio mettendoci nei panni dei migranti. – ha detto Massaro – Finché, infatti, i migranti saranno guardati con occhi lontani ed esterni si continuerà ad offrire giudizi negativi nei confronti degli stessi.
Dobbiamo invece imparare a guardarli con occhi “vicini”, per cercare di capire che la loro è una scelta obbligata tra “la morte certa”, che troverebbero nei loro paesi, e le difficoltà nell’affrontare il viaggio per raggiungere il nostro paese, non possono chiaramente che scegliere la seconda soluzione. Vi invito – ha concluso il vescovo – a vivere questa settimana con entusiasmo, a mettervi in gioco nei laboratori e sono certo che questa esperienza contribuirà a formare non solo cittadini consapevoli ma anche futuri e innovatori scienziati pronti a cambiare il mondo».
In foto:
Laboratorio “Migranti”, classi 1D e 3D e laboratorio “Api” classe 3S.





