Avezzano – Si è svolta ieri un’udienza chiave nel processo a carico di un dominicano accusato di tentate lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma. Il fatto risale al 21 aprile 2020, quando, secondo l’accusa, l’uomo avrebbe cercato di colpire con un coltello un altro senzatetto, durante una lite scoppiata nei pressi della Caritas di Avezzano.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la discussione tra i due sarebbe degenerata rapidamente fino all’estrazione dell’arma da parte dell’imputato. Il coltello, lungo 23 cm con una lama di circa 10 cm, è stato sequestrato dalle forze dell’ordine.

Nel corso dell’udienza di ieri, è stato ascoltato un testimone oculare che avrebbe assistito alla lite. L’uomo è difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta.

Il dominicano è noto alle cronache locali. Da anni, il suo comportamento desta preoccupazione tra i cittadini, con diversi episodi che lo hanno visto protagonista e che hanno contribuito a creare un clima di tensione. Le forze dell’ordine sono più volte intervenute a seguito di segnalazioni su atteggiamenti minacciosi e situazioni di pericolo attribuite all’uomo.