Provincia – Nel corso degli ultimi giorni i Carabinieri del NAS di Pescara hanno effettuato una serie di controlli finalizzati a garantire la sicurezza alimentare. Le attività ispettive, condotte principalmente presso laboratori di panificazione e annesse rivendite, hanno fatto emergere la presenza di gravi carenze
igienico-sanitarie e strutturali di diversi locali adibiti alla produzione ed hanno indotto le competenti Autorità sanitarie ad adottare provvedimenti di sospensione per ben quattro esercizi.
Per un’attività dell’aquilano, oltre ad essere stata disposta la chiusura per le gravi criticità riscontrate, è stata anche prescritta la distruzione di 50 kg di alimenti vari rinvenuti in congelatori privi di indicazioni sulla tracciabilità. Nell’ambito dei controlli è stato inoltre individuato, nell’area marsicana, un bar che utilizzava alimenti vari con data di scadenza decorsa di validità, pertanto destinati a distruzione, e che verrà sanzionato poiché non autorizzato a svolgere attività di ristorazione.
Sulla costa teramana e in provincia di Pescara, due attività sono state destinatarie di sanzioni per l’assenza del manuale H.A.C.C.P. o per la mancata attuazione delle procedure di autocontrollo
aziendale; inoltre, viste le gravi criticità riscontrate, le stesse sono state sospese sino al ripristino di idonee condizioni igienico sanitarie. Quest’ultima sorte è toccata anche ad un’attività del teatino presso con cui, oltre alle gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali è stata riscontrata la presenza di animali da
compagnia all’interno di un magazzino deputato a contenere alimenti.