Ortucchio – Domenica 16 marzo, nella seconda domenica di Quaresima, la comunità si è riunita in preghiera per ricordare i “ragazzi del cielo”, con una celebrazione eucaristica officiata da Padre Riziero Cerchi, fondatore dell’omonima associazione. Numerosi fedeli hanno partecipato alla funzione, un momento di raccoglimento e di riflessione, in cui i genitori hanno reso omaggio alla Vergine Addolorata, simbolo del dolore materno e della speranza cristiana.

Durante la celebrazione, la liturgia ha invitato i presenti a essere “imitatori di Cristo”, ponendolo come unica fonte di salvezza. Nell’atto di affidare il proprio dolore alla Vergine Maria, i genitori hanno trovato un senso di condivisione e di consolazione.

“Il dolore di Maria è il dolore più grande al mondo, perché è il dolore di una madre che perde un figlio”, ha ricordato Padre Riziero, sottolineando come Maria abbia vissuto il suo martirio accanto alla Croce di Gesù, vedendolo morire senza poter intervenire. Eppure, proprio in quel momento di estrema sofferenza, Cristo le ha donato una nuova vocazione: diventare la madre di tutti.

Un passaggio intenso, racchiuso nelle parole evangeliche: “Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!»”.

Quel dolore si è così trasformato in una nuova maternità, una maternità che non si basa su logiche terrene, ma su un amore incondizionato e assoluto. Maria diventa così madre di ogni credente, pronta ad accogliere, proteggere e accompagnare.

“Se Maria è nostra Madre, allora dobbiamo farle spazio nelle nostre case e nei nostri cuori”, ha sottolineato Padre Riziero, esortando i fedeli a riflettere sul proprio rapporto con Maria. Molto spesso, è proprio nella riscoperta di una relazione autentica con Lei che si ritrova la via per tornare a Cristo.

La celebrazione, carica di spiritualità e partecipazione, ha rappresentato un momento di profonda comunione per la comunità di Ortucchio, rinsaldando la fede e il legame con la Madre Celeste.