Auto incendiata a Castellafiume: testimoni inchiodano una coppia, ipotesi vendetta sentimentale

Avezzano – Ieri sono stati ascoltati due testimoni chiave nel processo a carico di un 57enne e una 49enne accusati di incendio doloso. Le loro dichiarazioni potrebbero risultare decisive per l’accusa, contribuendo a ricostruire gli eventi che hanno portato all’incendio di un’automobile. Nel corso dell’udienza, i testimoni hanno raccontato ciò che avrebbero visto quella notte, fornendo dettagli che potrebbero inchiodare gli imputati.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, nella notte del 6 giugno 2020, i due imputati avrebbero appiccato il fuoco a una Fiat Stilo di proprietà del presunto amante di lei. Oltre all’accusa di incendio, la 49enne è imputata anche per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. Quella notte, dopo aver dato fuoco all’auto, la donna sarebbe, infatti, stata trovata con 51 dosi di eroina e 21 flaconi di metadone.

La prossima udienza è fissata per il 20 ottobre. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Luca e Pasquale Motta e Roberto Verdecchia.

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