Scurcola Marsicana – Il 15 marzo, a Scurcola, si è tenuta la cerimonia annuale in onore di San Bernardino da Siena, promossa dalla locale e storica Confraternita dedicata al santo. L’evento, che quest’anno si è arricchita della consegna di una nuova reliquia di Bernardino da Siena, ha visto la partecipazione di numerose associazioni, amministrazioni comunali e confraternite, che si sono riunite nel pomeriggio in Piazza Garibaldi per dare inizio alla processione lungo le vie del paese.
Alle 17, nella chiesa della SS. Trinità, si è tenuta la Messa, presieduta dal vescovo Giovanni Massaro e concelebrata dal rettore della Basilica di San Bernardino dell’Aquila, padre Daniele Di Sipio, e dal cappellano e parroco di Scurcola don Nunzio D’Orazio.
“L’arrivo a Scurcola di una nuova reliquia di San Bernardino da Siena – ha detto il presule nell’omelia – aiuti a mantenere viva la memoria del Santo e a far risplendere il suo insegnamento Cristiano. San Bernardino si distinse per la sua capacità oratoria che nasceva dal suo intenso rapporto con Dio. Per San Bernardino la preghiera era un elemento fondamentale della vita cristiana. Egli vedeva nella preghiera non solo un atto di lode e supplica ma anche un mezzo per rafforzare la connessione personale con Dio.
La sua spiritualità era impregnata di un profondo amore per la meditazione e la contemplazione e incoraggiava i fedeli a pregare incessantemente affinché la preghiera diventasse una forma di vita quotidiana, capace di trasformare l’individuo e la comunità. La testimonianza di San Bernardino – ha concluso il vescovo – ci aiuti, soprattutto in questo tempo di Quaresima, a fare spazio a Dio e a ritagliarci ogni giorno un tempo di silenzio e di preghiera per poter rinvigorire il nostro legame con Lui”.





